Elisabetta Gregoraci si è concessa un Capodanno speciale in compagnia del figlio, Nathan Falco Briatore in un resort in Kenya. Il suo look total white ha fatto sognare i suoi fan.
Elisabetta Gregoraci, look da urlo per la showgirl in total white
Il 2023 è il primo anno che inizia col botto, senza restrizioni dopo due anni di pandemia. Diversi personaggi del mondo dello spettacolo si sono concessi di passare la fine dell’anno in località da far invidia a chi, purtroppo, non ha le loro possibilità.
Tra loro anche Elisabetta Gregoraci è partita, concedendosi un Capodanno nel resort in Kenya di Flavio Briatore. La showgirl per il party sulla spiaggia si è dedicata un total white look, coordinato a quello del figlio Nathan Falco. Da quando è in Kenya per le vacanze natalizie, Eli sta deliziando i suoi followers con un look più bello dell’altro. Tra minidress rossi e bikini coloratissimi abbinati a shorts micro, il profilo della showgirl pullula di commenti entusiasti.
La notte del 31 dicembre non è stata d’eccezione ed Elisabetta Gregoraci ha deciso di indossare un lungo abito a sottoveste, firmato Sleeper, in seta lucida. Gonna alle caviglie, spalline sottili e piume in tinta sul decolté per mettere in risalto la splendida silhouette della showgirl. L’abito “Midi Brigitte con piume” ha un costo abbastanza sostenuto e viene venduto a 335 euro sul sito di LuisaviaRoma.
Elisabetta ha abbinato il lungo abito di seta bianca con dei sandali aperti argentati dal tacco a spillo e una serie di gioielli in oro bianco e diamanti, a partire dai bracciali dai quali non si separa mai, agli orecchini pendenti che le donano luce al volto. La showgirl ha scelto per questo Capodanno 2023 di vestirsi coordinata al figlio Nathan Falco Briatore, anche lui in total white con jeans e camicia bianchi. Nel post molto dolce si sono fatti fotografare di spalle mentre si abbracciano. La foto ha ottenuto molti like e commenti positivi e tutti si sono mostrati inteneriti nel guardare la showgirl felice insieme al figlio nel resort in Kenya di proprietà di Flavio Briatore.