L’Egitto è stato, a partire dalla fine degli anni ’90, una delle mete più battute dagli italiani alla ricerca della bella stagione quando nel Bel Paese erano di scena l’autunno e l’inverno. In principio fu Sharm El Sheik, poi con il proseguire degli anni è stato scoperto anche il paradiso di Marsa Alam e, ancor più recentemente, quelle che vengono chiamate le Maldive Egiziane: le spiagge di Marsa Matruh. Se di Sharm El Sheik abbiamo cominciato a conoscere quasi tutto, per quanto riguarda Marsa Alam e Marsa Matruh non tutti conoscono i posti più belli, le migliori spiagge ed i luoghi che non si possono non visitare. Se siete tra le persone che non conosco abbastanza queste 2 perle d’Egitto restate in ascolto, ci pensiamo noi…
L’Oasi di Siwa, il regno dei datteri
Cominciamo dal deserto, non dal mare, e parliamo del deserto libico, dove sorge l’Oasi di Siwa, distante 300 chilometri da Marsa Matruh, si raggiunge in auto attraverso l’autostrada. Sorge a 18 metri sotto il livello del mare ed è per questo particolarmente ricca di acqua e fertile per quanto riguarda la coltivazione di datteri. Quel che toglie il fiato dell’Oasi di Siwa è lo scenario che vi accoglierà: sabbia dorata, verde e macchie di laghi salati formano il villaggio di 15.000 abitanti sviluppato intorno alla natura. Nonostante le abitazioni e gli abitanti del villaggio non siano pochi questo posto resta immobile e lontano da qualsiasi ritmo accelerato possiate immaginare.
Almaza Bay, una distesa di sabbia fine e chiara
Andiamo adesso dritti verso il mare e parliamo della spiaggia più famosa di tutta Marsa Matruh: Almaza Bay si trova a poco meno di 40 chilometri dal centro della città di Marsa Matruh ed è una distesa di sabbia fina e chiara con accesso in acqua veloce e senza ostacoli, per una baia che si prolunga in diversi chilometri. È grazie alle spiagge come questa che Marsa Matruh è conosciuto come un paradiso caraibico alle porte dell’Europa. Alcuni dei villaggi turistici meglio strutturati d’Egitto sorgono proprio a ridosso di questa spiaggia, se è perciò solo il mare l’obiettivo della vostra vacanza, dovete sicuramente cercare tra gli alberghi o i villaggi che si sviluppano qui, introno a Almaza Bay.
Luxor tappa obbligata!
Andare in Egitto e non vedere Luxor, per quanto bersaglio di ogni animatore di tutti i villaggi turistici del posto, è davvero un crimine. Sono oltre 300 chilometri da Marsa Alam, per circa 4 ore e mezzo di pullman; meno fattibile raggiungere Luxor da Marsa Matruh, da cui dista oltre 1.100 chilometri. Una giornata a Luxor vale il vostro intero viaggio anche se eravate partiti solo con lo scopo di fare snorkeling e nuotare tra coralli e tartarughe. Qui potrete vedere La Valle Dei Re, Le Piramidi di Giza, la Sfinge e il Tempio a Valle di Cheope; Potrei continuare ancora con il Tempio di Luxor e il Colossi di Memnone o la Tomba di Tutankhamon. Qualunque sia il vostro tempo preventivato per questa vacanza in Egitto, dunque, ricavatevi una giornata per Luxor, con buona pace dell’animatore che si farà beffe di voi!
L’incanto del Parco Nazionale di Abu Dabbab
Restiamo dunque a Marsa Alam, versante mare, e parliamo di una delle fortune che si hanno se si sceglie di soggiornare qui, ovvero quella di poter nuotare nel Parco Nazionale di Abu Dabbab, dove si trovano la Turtle House e l’unico Dugongo del Mar Rosso. Non serve essere dei sub esperti per fare questa esperienza, basta avere la giusta curiosità e la passione per l’esplorazione. Per quanto riguarda l’equipaggiamento dovrete avere con voi solo maschere e boccagli, se non ne avete o non volete portarli con voi nel bagaglio, li potrete sicuramente noleggiare presso la vostra struttura.
Nuotare con i Delifini a Dolphine House
Altra perla di Marsa Alam è quella conosciuta semplicemente come Dolphine House, una baia in cui con pazienza e rispetto per l’ambiente in cui gli uomini sono ospiti, si può nuotare in libertà insieme a questo animale che solitamente siamo abituati a vedere solo nei parchi a tema. In libertà i delfini nuotano in branco, anche con i piccolini, ed è proprio così che, aspettando e seguendo le istruzioni delle guide che vi accompagneranno in questa suggestiva uscita di snorkeling, potrete incontrarli e nuotare assieme a loro. I più fortunati raccontano di aver incontrato branchi a cui si sono potuti avvicinare e che hanno visto dilettarsi nelle loro proverbiali entrate ed uscite scenografiche dalle acque. Se non avete questa fortuna potrete comunque vederli passare sotto di voi e vivere questa magia. Ma Sataya Reef, che tutti a Marsa Alam conoscono come Dolphine House non è solo delfini. Qui potete comunque vedere tratti indimenticabili di barriera corallina, pesci tropicali e colori unici.