Non solo l’intramontabile bob, che con le sue tantissime varianti ci fa girare la testa (e così facendo diamo anche volume ai capelli!), ma anche scalature morbide e asciugature effetto blow, voluminose e naturali, assieme a una nuova era dello shag e al rock eterno del mullet, che conquista sempre più celeb. Vediamo le novità che ci consentono di variare sulle medie lunghezze, per un cambio di look super cool!
- Scalati, ispirati agli anni 90 o sempre di moda, ecco i tagli medi da provare per un cambio look!
- Scalature e sfilature per dare movimento e riequilibrare le forme
- Lo short shag, un taglio scalato a più strati che alleggerisce le chiome folte
- Il 90’s bob, l’ispirazione vintage che piace nel 2024
- Dad Bob, morbido e naturale, a bassissima manutenzione
- Lob cut, il taglio più elegante per i capelli medi
- Il mullet, lo stile rock che non passa mai di moda
Scalati, ispirati agli anni 90 o sempre di moda, ecco i tagli medi da provare per un cambio look!
I tagli medi piacciono perché, oltre a poter scegliere tra tanti stili diversi, sono facili da gestire e consentono anche variazioni di colore interessanti. Il bob ha due varianti 2024 che lo posizionano come al solito tra i tagli più gettonati e al contempo mai fuori moda. Un effetto revival è il ritorno del caschetto anni 90, pieno, da portare con riga in mezzo e con una piega liscia che non sacrifica il volume, e una versione ancora più morbida e easy, chiamata in modo un po’ criptico Dad Bob, e vediamo anche perché questo nome “da papà”. Ma anche i lob, gli shag e i mullet sono tagli sempre verdi che, variando da uno stile ultra femminile a uno deciso e boyish, sono sempre più richiesti nei saloni, nel pieno trend delle scalature sapienti. In tema di ritorni, e in linea con la tendenza che vuole lo stile morbido, lussuoso e naturale, torna anche una piega voluminosa e lavorata in stile “70’s Blowdry”.
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Scalature e sfilature per dare movimento e riequilibrare le forme
Scalare è sempre un modo per restituire appeal a un taglio, personalizzandolo a seconda della forma del viso e dello stile che ci piace. Possono partire dalle orecchie o più sulle lunghezze, ammorbidendo e alleggerendo il volume (le sfilature invece servono all’opposto a toglierlo) in modo naturale e glamour.
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Lo short shag, un taglio scalato a più strati che alleggerisce le chiome folte
Lo short shag, che a prescindere dal nome salva comunque una lunghezza media, è un look versatile e in grado di adattarsi a tutti i tipi di capelli e forme del viso, grazie appunto alle scalature. Solo in apparenza disordinato, è realizzato con scalature che segnano diverse lunghezze multi strato. È più indicato quando i capelli sono tanti e serve alleggerire, mentre non è il top quando la massa non è abbondante.
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Il 90’s bob, l’ispirazione vintage che piace nel 2024
Il bob che si ispira agli anni ’90 è di fatto un caschetto tradizionale, solo più voluminoso nella parte alta. Una tendenza vintage che dona corpo e movimento ai capelli senza appesantire, con strati leggeri senza stacchi netti. Il taglio all’altezza del collo è la misura giusta per dare volume e definizione, sia che la chioma sia liscia che riccia. Il collo resta scoperto e la figura ne guadagna in slancio. Portato con riga al centro o ciuffo laterale, è ideale per chi vuole un cambio di look senza eccessi e restare pur sempre in trend.
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Dad Bob, morbido e naturale, a bassissima manutenzione
Lo “strano” nome non vuol dire che sia un taglio maschile o retrò, ma fa riferimento a uno stle easy, morbido e rilassato, che viene dal mondo della moda: come i jeans super comodi che sono di tendenza in questa stagione. La lunghezza è tra il mento e la spalla, a seconda della forma del viso, e le sue caratteristiche sono naturalezza e volume effortless. Di fatto è un taglio pari, che però aggiunge sfilature alla fine per arrotondare e restituire movimento e volume. Sta bene sia con una frangia morbida che una leggera scalatura sui ciuffi laterali, a seconda del tipo di capelli e dell’effetto che si vuole raggiungere.
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Si può realizzare anche su chiome ricce, opportunamente alleggerite per arrotondare la forma senza esagerare o creare squilibri tra parte alta e bassa.
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Lob cut, il taglio più elegante per i capelli medi
Il Lob cut è un altro modo di chiamare il long bob, che a differenza dei precedenti arriva alla clavicola, fino alla spalla. È un taglio medio in grado di aggraziare il volto e donare un look sofisticato ed elegante. In più, non richiede chissà quanta manutenzione. Si adatta ad ogni forma del viso, stando attenti a riequilibrarlo a seconda delle parti da bilanciare o mettere in evidenza. Ad esempio, se il volto è rotondo andranno realizzati layer stratificati che non accentuano la rotondità ma slanciano, mentre se il viso è a cuore si andrà ad aggiungere volume sulla parte alta per riequilibrare la fronte.
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Il mullet, lo stile rock che non passa mai di moda
Il mullet, un taglio ribelle per eccellenza che dagli anni settanta e ottanta ha spopolato tra i rocker e gli amanti dello stile più aggressivo, è un taglio senza tempo che richiama uno stile provocatorio ma allo stesso tempo ormai canonizzato come espressione di un’anima rock. La principale caratteristica è che ha una lunghezza micro sulla parte frontale e una più lunga sul retro. Sa bilanciare visi irregolari o rotondi, allungando o distogliendo l’attenzione da tratti forti: più democratico di quanto si pensi.
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