Nelle Crete Senesi, a pochi chilometri da Siena, si trova un meraviglioso borgo medievale dal fascino senza tempo, famoso per i suoi paesaggi naturali incontaminati, per le attrazioni storico-artistiche antiche e per i dintorni mozzafiato, ricchi di cose da fare e da vedere. Si tratta di un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato, la vita scorre lenta e i piaceri della quotidianità possono essere assaporati senza fretta.
Questo Borgo nelle Crete Senesi è un sogno ad occhi aperti
Stiamo parlando di Asciano, un borgo di origine etrusca sorto anni ed anni fa, in uno dei luoghi più belli della campagna toscana. Ma scendiamo più nel dettaglio e scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo favoloso paese…
Quello che c’è da sapere sulle Crete Senesi, un territorio molto suggestivo immerso nel verde
Prima di scoprire insieme quali sono le attrazioni più belle di Asciano da non perdere, è doveroso focalizzare l’attenzione sulle Crete Senesi, una zona davvero mozzafiato della Toscana, situata a sud-est di Siena. Quest’area, oltre a comprendere località come Asciano, include Buonconvento, Montalcino e Rapolano Terme, dei bellissimi borghi di fama nazionale. Ma perché questa zona è chiamata così? Il nome è legato alla sua particolare morfologia, modellata nei secoli da fenomeni naturali. Circa tre milioni di anni fa, queste terre erano sommerse dalle acque di un antico mare, le cui tracce riaffiorano ancora oggi. Un esempio concreto? Nel 2008, nei pressi di Asciano, sono stati scoperti i resti fossili di un delfino risalente a quell’epoca, una scoperta davvero notevole che per anni ha fatto tanto parlare di sé. Quando il mare si ritirò, depositò sul suolo un strato di argilla, dando origine alle colline oggi presenti.

Tutte le attrazioni più importanti da non perdere assolutamente
Il borgo medievale d’Asciano di origine etrusca è una gemma tutta da scoprire! Non a caso, è ricco di meravigliose attrazioni artistiche e storiche che ancora oggi riscuotono un gran successo. Tra le attrazioni da non perdere assolutamente, spicca senza dubbio la Basilica di Sant’Agata, simbolo del borgo, un luogo davvero suggestivo che vi lascerà a bocca aperta. Questa chiesa in stile gotico vanta una facciata abbastanza spoglia ma una parte interna decisamente interessante, complice l’incantevole collezione di opere d’arte del Cinquecento e del Seicento, delle creazioni risalente a moltissimi anni fa ma tuttora amate da esperti del settore e non. Dopo aver visitato questo edificio religioso, prendetevi del tempo per fare una lunga passeggiata tra le stradine del borgo e raggiungete Piazza del Grano. Un tempo, essendo Asciano famoso per i terreni agricoli, questa piazza era il luogo di scambio e vendita dei prodotti alimentari, specialmente del grano.
Un’altra attrazione da non perdere è sicuramente Palazzo Corboli, che al giorno d’oggi ospita il Museo civico archeologico e d’arte sacra, secondo alcuni uno dei più belli tra i piccoli musei d’Italia. Qui potrete trovare reperti di epoca etrusca e romana ma anche opere pittoriche del Trecento e Quattrocento, situati in splendide sale affrescate. Da non perdere poi, l’edificio religioso di Pieve di Sant’Ippolito, la chiesa più antica di Asciano, citata in un raro documento di età longobarda. Situato un po’ fuori dal centro storico del borgo, questa chiesa è decorata da uno splendido affresco che raffigura una Madonna col Bambino in trono e i santi Ippolito e Cassiano, un’opera dal valore inestimabile che ogni anni attrae decine e decine di turisti. Si pensa che ad averla realizzata sia stata la bottega del Punturicchio, non solo poiché l’artista perugino era impiegato a Siena ma anche perché la figura di San Cassiano sembra un autoritratto di Raffaello Sanzio, apprendista di Pinturicchio. Concludete il tour di Asciano visitando l’Antica Farmacia risalente al 1795, rimasta quasi intatta nonostante lo scorrere del tempo!
Ecco cosa vedere nei dintorni del borgo, tra natura e attrazioni
Dopo aver fatto un bel giro di Asciano, dovete assolutamente andare all’esplorazione dei suoi dintorni, tra panorami meravigliosi, opere d’arte mozzafiato e attrazioni di vario genere. Tra le cose da non perdere, spicca un’opera di Jean-Paul Philippe, il “Site transitoire”, un arco di pietra situato lungo una strada sterrata, sulla sommità di una collina incorniciata da campi coltivati.
Vicino Asciano, si trova l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, fondata all’inizio del trecento da Bernardo Tolomei, oggi una costruzione imponente che cela un gran numero di opere d’arte. Il pezzo forte dell’Abbazia è il Chiostro grande, tutto affrescato da Luca Signorelli e Antonio Bazzi, detto il Sodoma. Asciano è anche la destinazione perfetta per coloro che amano il ciclismo! Le strade di campagna che lo circondano infatti, ogni anno ospitano una delle corse di ciclismo più celebri, ovvero la Strade bianche. Gli atleti percorrono le Crete Senesi per circa 200 chilometri prima di giungere in Piazza del Campo a Siena, ma il momento più significativo della gara è rappresentato dai tratti in cui il percorso si snoda su strade sterrate, immerse in uno dei paesaggi più suggestivi della Toscana.