Achille e Pier Giacomo Castiglioni, laureati in Architettura al Politecnico di Milano, hanno rivoluzionato il design industriale con un approccio sperimentale su forme, materiali e tecniche innovative. Dal dopoguerra, la loro collaborazione ha spaziato tra urbanistica, architettura e design, portandoli a essere tra i fondatori dell’ADI nel 1956 e a ottenere numerosi riconoscimenti internazionali. Molti sono i complementi e le illuminazioni più iconiche firmati dai fratelli Castiglioni.
Pier Giacomo (1913-1968) è stato docente di Composizione Architettonica e ha vinto cinque Compassi d’Oro, con opere esposte in musei prestigiosi come il MoMA di New York. Achille (1918-2002), docente di Disegno Industriale, ha ricevuto nove Compassi d’Oro e riconoscimenti accademici internazionali. Le loro creazioni nel campo dell’arredamento, così come gli allestimenti scenografici, hanno lasciato un segno indelebile nella storia del design.
Vediamo insieme alcune delle loro opere più significative che hanno segnato la storia del Design.
Le curve essenziali di Sanluca by Poltrona Frau
![I Complementi e le Illuminazioni più iconiche firmate dai designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni I Complementi e le Illuminazioni più iconiche firmate dai designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni](https://www.stylosophy.it/img/2025/02/Sanluca.jpg)
La poltrona Sanluca, ideata dai fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Poltrona Frau, si distingue per la sua struttura solida e innovativa, composta da elementi separati in multistrato di betulla e masselli di faggio e pioppo, successivamente assemblati con precisione. I piedi sono realizzati in frassino massello tinto wenge o in noce canaletto mentre il rivestimento, disponibile in Pelle Frau® – anche in versione bicolore – o in tessuto, contribuisce alla versatilità del modello. Il concept della poltrona nasce dall’idea di eliminare il superfluo nell’imbottitura, lasciando spazio solo alle curve essenziali per offrire il miglior supporto ergonomico. Questa ricerca formale e funzionale ha dato vita a un’icona del design italiano, caratterizzata da una silhouette avvolgente e dalla capacità di combinare estetica e comfort.
Sempre attuale e innovativa, la poltrona Sanluca può essere accompagnata dal pouf coordinato, progettato da Achille Castiglioni nel 1991, per un’esperienza di relax ancora più completa.
Il Radiofonografo anni 60 di Brionvega
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Il Radiofonografo firmato nel 1965 dai fratelli Castiglioni unisce design e tecnologia in uno stile rétro, caratterizzato da linee giocose e riconoscibili, si combina con un suono di alta qualità e la possibilità di orientare e spostare le casse per un’esperienza d’ascolto ottimale. Il radiofonografo, commissionato da Brionvega nel 1964, è un’icona del pop design, caratterizzata da forme e colori tipici dell’epoca. Apprezzato per la sua innovazione formale, praticità d’uso e cura dei dettagli, si inseriva perfettamente nel contesto degli anni ’50-’60, quando il design ridefiniva il rapporto tra tecnologia e arredo grazie ai nuovi materiali plastici. Nato come elettrodomestico da salotto, oggi è un ricercato oggetto da collezione, il cui valore è cresciuto nel tempo per il suo forte impatto culturale.
Strutturato con involucri in compensato laccato e una calotta in perspex per proteggere il giradischi, il dispositivo poggia su un carrello in alluminio anodizzato con ruote orientabili. Disponibile in vari colori, tra cui rosso, bianco e nero, offre funzioni avanzate per l’epoca: radio AM/FM, giradischi Dual o Garrard con testina Shure e ingresso audio posteriore. Il pannello di controllo è affiancato da due diffusori acustici che possono essere posizionati sopra l’unità centrale, agganciati lateralmente o separati, rendendo il radiofonografo un sistema modulare e altamente funzionale.
Arco, la lampada da terra di Flos
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La lampada Arco, progettata nel 1962 dai designer italiani Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos, venne ideata per offrire un punto luce sospeso senza vincoli di installazione fissa. La sua struttura arcuata consente di illuminare direttamente tavoli o scrivanie, garantendo la praticità di una lampada da terra con l’efficacia di un lampadario. La base in marmo bianco di Carrara, dal peso di 65 kg, è dotata di un foro passante che ne facilita il trasporto. Lo stelo telescopico in acciaio inossidabile satinato permette di regolare altezza e inclinazione, mentre il riflettore in alluminio stampato, lucidato e zapponato, è orientabile e dotato di una calotta forata per la dissipazione del calore. Progettata inizialmente per ambienti commerciali come ristoranti, la lampada Arco si è affermata nel tempo come un elemento di design iconico, con una portata orizzontale massima di 2,2 metri e un’altezza regolabile fino a 2,5 metri. L’unico aggiornamento estetico ha riguardato la colorazione della calotta e il portalampada, adattati alle normative di sicurezza. Inserita nelle collezioni permanenti del Triennale Design Museum di Milano e del MoMA di New York, Arco è anche il primo oggetto di design industriale a ottenere la tutela del diritto d’autore, equiparata a un’opera d’arte.
Snoopy: 50 anni di luce firmati Flos
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La lampada Snoopy, progettata nel 1967 dai designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos, si ispira al celebre personaggio di Charles M. Schulz. Si tratta di una lampada da tavolo a luce diretta, composta da una base cilindrica in marmo bianco venato, leggermente inclinata, su cui poggia un disco spesso di cristallo trasparente. Il riflettore in metallo verniciato, con fori superiori per il raffreddamento, è sostenuto senza fissaggi visibili, creando un effetto di leggerezza e pulizia estetica. La particolare inclinazione della base e l’asimmetria tra il riflettore e il piano in cristallo dirigono il fascio luminoso in avanti, garantendo un’illuminazione mirata e funzionale. Un dettaglio innovativo dell’epoca era l’integrazione dell’interruttore e del regolatore di intensità luminosa direttamente nella base in marmo, soluzione oggi riproposta con un sensore touch dimmer. Nonostante il suo design apparentemente sbilanciato, la lampada è estremamente stabile grazie alla distribuzione ponderata dei materiali.
Per celebrare il cinquantesimo anniversario di Snoopy, Flos ha realizzato una Limited Edition numerata di 1.700 pezzi, riprendendo il design originale conservato presso la Fondazione Achille Castiglioni. Questa versione speciale si distingue per il riflettore nero opaco goffrato, mantenendo inalterati gli altri dettagli iconici, come la base in marmo e i tre fori di raffreddamento che ricordano una palla da bowling. Ogni esemplare è certificato con un’etichetta olografica che ne attesta l’unicità, rendendolo un pezzo ambito da collezionisti e appassionati di design.
Zanotta ed il Sedile lunare Allunaggio
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Il sedile Allunaggio, creato dai fratelli Castiglioni, iniziò la produzione nel 1980 per Zanotta. Questo oggetto iconico vinse una menzione d’onore al Compasso d’Oro nel 1981 ed è stato parte di numerosi musei internazionali, tra cui il Kunstgewerbe Museum di Zurigo, il MoMA nel 1997, e la Triennale di Milano nel 2018 per celebrare il centenario dalla nascita di Achille Castiglioni. Il design futuristico del sedile, che ricorda un modulo lunare in fase di atterraggio, si distingue per l’uso di materiali come l’acciaio curvato e la lega di alluminio stampato. Nel 2019, Zanotta ha lanciato una versione limitata bianca, la “Celebratory Edition”, per celebrare il cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna. Con le sue gambe filiformi e piedini in polietilene, il sedile Allunaggio è un capolavoro di design minimalista, stabile e adatto a ogni ambiente esterno. La citazione di Achille Castiglioni “Non si tratta di un oggetto da esterni, ma di un oggetto che parla di uno spazio più grande, che rappresenta l’immaginazione e l’esplorazione” incarna perfettamente l’essenza e l’intento del design del sedile Allunaggio. Con il suo aspetto quasi “alieno”, evoca l’idea di esplorare nuovi orizzonti ed ad andare oltre i limiti del design tradizionale e della convenzionalità.
Mezzadro, lo sgabello provocatorio di Zanotta
![I Complementi e le Illuminazioni più iconiche firmate dai designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni I Complementi e le Illuminazioni più iconiche firmate dai designer Achille e Pier Giacomo Castiglioni](https://www.stylosophy.it/img/2025/02/Mezzadro.jpg)
Il Mezzadro incarna lo spirito innovativo e sperimentale dei fratelli Castiglioni. Disegnato nel 1957 e messo in produzione da Zanotta nel 1970, questo sgabello nasce come una provocazione, un omaggio alla libertà di definire gli spazi domestici in modo non convenzionale. Il nome stesso, Mezzadro, richiama il mondo agricolo, evocato nella seduta in lamiera stampata, ispirata ai sedili dei trattori, e nella balestra in acciaio che funge da supporto elastico. L’elemento ciclistico del perno di fissaggio e la traversa in legno di faggio, tipica del settore nautico, completano un assemblaggio che sembra quasi un gioco dadaista, in linea con le neoavanguardie artistiche del tempo. Questa capacità di mescolare mondi diversi – artigianale e industriale, rurale e urbano – fa del Mezzadro un pezzo iconico. Con il suo carattere ironico e la sua carica innovativa, si inserisce nel filone della Pop Art e dell’Arte Povera; un oggetto nato dalla voglia di cambiare, di ricostruire e di sperimentare, in un’epoca di grande fermento creativo.