La cipria è un prodotto cosmetico dalle origini antichissime: grazie alla sua capacità di opacizzare la pelle è stata sempre utilizzata dalle donne per rendere il proprio colorito impeccabile. Anche se può sembrare poco attuale e passata di moda, questo leggerissima polverina svolge una funzione che ancora oggi è difficilmente sostituibile: rendere uniforme l’incarnato e fissare il fondotinta e il correttore precedentemente applicati. In polvere, compatta e di mille nuance differenti, è davvero difficile scegliere quella più adatta al nostro tipo di pelle. Vediamo insieme come scegliere la cipria giusta e le 5 regole per utilizzarla al meglio.
Come scegliere la cipria adatta al proprio tipo di pelle?
E’ bene scegliere la cipria in base al tipo di pelle che si ha. La cipria compatta, ad esempio, non è per tutte: meglio evitarla in caso di pelli mature. Il rischio infatti è quello di evidenziare, anziché camuffare, le rughe: è preferibile scegliere ciprie micronizzate che, avendo una grana finissima, risultano molto più leggere. La cipria in polvere libera si addice, invece, soprattutto alle pelli miste e grasse in quanto permette di opacizzare le zone più critiche del viso, l’importante è utilizzarla con parsimonia. Infine, per le pelli secche è meglio prediligere prodotti contenenti acido ialuronico ricordando, durante la stesura, di non applicare il prodotto su tutto il viso. Per ottenere un effetto molto fresco e naturale è bene limitarsi all’area sotto gli occhi – per fissare il correttore – nonché alla zona T ovvero al naso (e ai lati) e al mento. Mai dimenticarlo, anche la scelta della tonalità è importante: deve accordarsi con quella della propria carnagione. Ma questo lo vedremo in seguito.
Cipria: 3 regole per applicarla in modo uniforme e duraturo
A prescindere dal tipo di cipria che sceglierete di utilizzare, per evitare il tanto temuto effetto cerone, esistono regole d’oro affinché il vostro risultato sia perfetto. Si perché, se questa polverina magica non si applica nel modo giusto, i risultati saranno tutt’altro che naturali. Ricordate Nicole Kidman e Angelina Jolie sul red carpet con il make up a chiazze bianche? E’ consigliabile, quindi, adottare piccoli e semplici accorgimenti per far sì questo non accada. Scopriamo insieme 3 tips su come applicare al meglio la cipria per avere una make up compatto e duraturo.
#1 Scegliere la nuance giusta: per risaltare il proprio incarnato
La cipria, opacizzante o fissante che sia, va scelta non solo basandosi sul proprio tipo di pelle ma anche sul colore del proprio incarnato e del fondotinta che si vuole usare. Ne esistono di diverse tonalità e sfumature. Per riuscire a scegliere il colore della cipria più adatto a voi ed evitare così l’antiestetico effetto cera, dovrete per prima cosa individuare la vostra tonalità di pelle: se è molto chiara, optate per ciprie dalle delicate nuance avorio, se invece avete un incarnato dalla tonalità media, potreste scegliere ciprie più rosate, mentre ,se la vostra pelle rientra nella categoria di colore medio-scuro, optate per ciprie sul beige.
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#2 Scegliere lo strumento adatto per applicarla: pennello o beauty blender
Lo strumento che tutte noi conosciamo per stendere la cipria è il classico pennello largo, per una leggera passata di prodotto su tutto il viso per un effetto delicato. Il vantaggio di questo applicatore è che si riesce a modulare l’applicazione e prelevare poco prodotto alla volta, ma fate molta attenzione ad usare un pennello su base fresca o su fondotinta liquido, potreste avere un risultato cakey. Se invece scegliete di opacizzare solo alcune parti del vostro viso come il contorno occhi o la zona T, potete optare per un pennello di grandezza media per un’applicazione super precisa e mirata. Un altro metodo che consente un applicazione specifica e non totale è la spugnetta, asciutta o leggermente inumidita. Non vi resta che scegliere lo strumento più adatto alle vostre esigenze.
#3 Applicarla su pelle pulita e sana: l’importanza della skincare routine
Se pensate che questo prodotto possa nascondere tutte le impurità e le imperfezioni della pelle, e dunque, più ne avete e più ne mettete, vi sbagliate di grosso. Gli strati spessi di fondotinta e cipria sono dannosi per la salute della pelle perché ostruiscono i pori e favoriscono la comparsa dei tanto odiati punti neri. Per far sì che la cipria abbia il suo naturale effetto è necessario avere una pelle sana e curata. Inutile prendersi in giro, l’unico modo per avere una pelle perfetta è adottare una skincare completa e metodica. La cipria, per quanto possa essere un buona alleata, non fa miracoli ed è bene non abusarne.