Spesso ci concentriamo sul lavaggio e sui prodotti per lo styling, ma al momento di asciugarli prestiamo meno attenzione. Nei mesi caldi ci possiamo permettere anche di non utilizzare strumenti per l’asciugatura, lasciandoli sciolti al sole. In questo periodo usare il phon è un passaggio obbligato. Mentre il momento dell’asciugatura è quello più atteso quando stai dal parrucchiere, a casa spesso vai di fretta e non fai caso a pochi ma fondamentali accorgimenti per evitare che i capelli si danneggino.
Asciugatura perfetta e senza danni in poche mosse!
Vediamo in che modo, con qualche attenzione in più, possiamo evitare i danni da calore, pettinarli nel modo giusto e prepararli all’asciugatura senza danni. Da qualche tempo per proteggere i capelli dal calore abbiamo iniziato a utilizzare lo spray termoprotettore, che protegge la superficie del capello dall’uso del phon, ma anche di piastre e arricciacapelli. A lungo andare, infatti, il calore è il principale nemico: secca, sfibra e indebolisce il capello, perché va ad alterare la struttura della cheratina del fusto e a danneggiare il midollo, indebolendolo. In più, i capelli sono spinti l’uno verso l’altro, perdendo idratazione mentre l’aria calda diminuisce l’umidità. Ecco qualche passaggio semplice ma necessario per un’asciugatura a prova di danno!
Come togliere l’acqua in più: occhio a non strofinare!
Hai appena finito di risciacquare la crema o il balsamo dopo il giusto tempo di posa, e la prima cosa che fai è iniziare ad asciugarli quando sono ancora super bagnati. Ecco un errore da evitare! Tamponare i capelli senza sfregarli né strizzarli, con un asciugamano in microfibra, per evitare che l’umidità resti “intrappolata” tra le fibre e la cute. Massaggia poi la testa dalla radice alle punte per favorire l’uscita dell’acqua facendo scivolare via le gocce, poi avvolgi di nuovo la chioma facendo un turbante e tienilo per qualche minuto. Il tempo di asciugatura dopo questo passaggio sarà ridotto, e con esso anche il tempo di esposizione al calore.
Lo spray termoprotettore, quando usarlo e perché funziona
Dopo aver eliminato l’acqua in eccesso, applica sui capelli un olio naturale per reidratare e districare i capelli (l’argan unge meno degli altri oli ed è miracoloso), o utilizza uno dei tantissimi e super efficaci prodotti termoprotettori che aiutano a proteggere i capelli dal calore del phon. Che sia in spray o in siero, l’importante è che abbia un potere idratante, protettivo e districante. Anche questo è un passaggio che, per quanto impensabile, riduce il tempo di asciugatura, salvaguardando la chioma dall’effetto crespo e mantenendola in salute. In più, una volta ogni due o tre settimane applica una maschera a base di cheratina, per mantenere i capelli più forti e più sani.
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Prepara i capelli dividendoli in ciocche
Un trucco per asciugare i capelli in maniera corretta è quella di separarli: se non ti suona strano è perché così sei abituata a vedere l’asciugatura nei saloni! Pettinali con un pettine di legno a denti larghi e dividi la chioma in 5-6 ciocche, fissandole con qualche molletta. Asciuga quindi una ciocca per volta in modo che l’aria calda non passi troppe volte sui capelli già asciutti. Pettinali anche mentre li asciughi in modo delicato, per evitare che i capelli si spezzino, e iniziamo ad asciugare! L’importante è dedicare all’asciugatura il giusto tempo, senza avere fretta.
Il Phon: i consigli su come utilizzarlo
Ormai la gran parte dei phon, professionali o prosumer, inclusi quelli da viaggio, hanno una temperatura controllata per evitare di disidratare e rovinare i capelli. E’ bene scegliere comunque la posizione di calore intermedia, servirà un po’ più tempo ma manterrai l’asciugatura il più delicata e naturale possibile. Alcuni sono rivestiti in ceramica o tormalina (che aumenta gli ioni negativi) e dotati di accessori come riduttori del getto d’aria o diffusori per dare volume e disperdere l’aria tra le ciocche, altri sfruttano la tecnologia agli ioni per prevenire l’effetto crespo e lasciarli setosi e morbidi durante e dopo l’asciugatura. Gli ioni negativi sono infatti utili per ridurre e scomporre le gocce d’acqua in parti più piccole, che assicurano il mantenimento della giusta idratazione. La ceramica ha il vantaggio di mantenere la temperatura del getto d’aria controllata Un’altra cosa che forse già saprai è la distanza da tenere tra phon e chioma, di circa 15 o 20 centimetri. Una distanza media considerata la più indicata per una giusta influenza del calore sui capelli, minimizzando gli svantaggi. Alterna aria calda e aria fredda e passa da una ciocca all’altra, in ultimo per dare maggior volume asciugali a testa in giù muovendo le radici con le dita.
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Finire la piega con gli strumenti e i prodotti giusti
A seconda dello styling che desideri, puoi asciugare i capelli aiutandoti con la spazzola per una piega liscia (muovi la spazzola verso l’alto se vuoi più volume o verso il basso per l’effetto contrario). Per i ricci, invece, utilizza il diffusore per dare volume e distribuire l’aria uniformemente. In tal caso, aiutati anche con prodotti pre-piega come mousse o lozioni elasticizzanti. Un prodotto per lo styling, scelto a seconda del tipo di capello e della piega desiderata, ti aiuterà a finalizzare l’hairstyle con l’aiuto di piastra o asciugacapelli, da utilizzare solo quando l’intera chioma sarà completamente asciutta. Se i capelli restano leggermente umidi, con l’alta temperatura di una piastra si potrebbero bruciare o spezzare. Se i capelli sono fini, utilizza una spazzola dal diametro più piccolo per dare volume alle radici mentre se la chioma è folta, asciugali il più possibile a testa in giù, muovendoli con le mani.
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