Sono sfumature originali che si adattano sia a basi chiare che scure, riflessi super caldi che hanno la caratteristica di stare bene a tutte, in particolare a chi ha la pelle chiara o un sottotono caldo, ma non solo. Illuminano, donano un effetto naturale e tridimensionale. Un colore pieno non è semplice da ottenere, sia perché è raro averlo come base naturale, sia perché può richiedere, sulle chiome scure, un’eccessiva decolorazione. I colpi di sole sono la soluzione più delicata e ottimale, per illuminare senza danneggiare, con toni caldi e luminosi. Come lo shatush e le schiariture naturali, i colpi di sole sono una tecnica versatile che si calibra su tonalità e quantità a seconda dell’effetto desiderato, richiede meno manutenzione di un colore e “sostiene” la ricrescita molto più di una tinta, a seconda infatti del punto da cui si sceglie di posizionarli. Rispetto ai colpi di sole di un tempo, la versatilità e la complessità sempre maggiore della tecnica rende le schiariture versatili sia nella posizione che nella sfumatura, rendendo gli stacchi sempre meno netti e integrando i riflessi in modo naturale con giochi di luce sulla chioma. Vediamo qual è la sfumatura preferita per questo autunno!
A chi stanno bene i riflessi caldi sui capelli
Dai capelli rossi alle chiome bionde, nere o castane, questo tipo di riflessi particolari donano luce e brillantezza e un hair look sbarazzino, elegante e vivace. Alla luce del sole acquisiscono ancora più luminosità: sono i riflessi ramati, come avrete capito, quelli che più ricordano le calde chiome degli alberi in questo periodo e più si avvicinano alle sfumature del foliage autunnale, ma anche a un improvviso tramonto infuocato dopo una giornata di pioggia. Si adattano facilmente, variando la scelta delle sfumature, più chiare o più scure, più calde o più fredde, a ogni colore di capelli e a diversi incarnati: chiari, con sottotono caldo o freddo, ma anche olivastri e scuri. Sarà il vostro professionista di fiducia a individuare la tonalità giusta per voi: in generale la regola è quella di orientarsi su una sfumatura rame fredda quando il sottotono della pelle è freddo e una sfumatura calda quando il sottotono caldo, più chiara o più scura o entrambe in alternanza, a seconda della lunghezza e dell’effetto che vogliamo ottenere. Vediamo qualche esempio di questa scintillante sfumatura su diverse basi!
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Capelli rossi arricchiti e movimentati da sfumature rame tono su tono
Il rame sta naturalmente “di casa” quando la base è rossa, per quanto come vedremo poco sotto possono donare luce e tridimensionalità a ogni sfumatura. I riflessi rame su chiome rosse donano dinamismo e luminosità con un delicato effetto tono su tono, dall’oro rosso al bruno, rinnovando e movimentando ogni hair look, arricchendolo senza eccessivo distacco dalla colorazione naturale della base, come in questa calda sfumatura che arricchisce il rosso naturale di Alexina Graham, supermodel di Victoria’s Secret.
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Colpi di sole ramati sui capelli castani e neri, i riflessi “pumpkin”
Sui capelli castani e neri i colpi di sole rame possono sia distribuirsi uniformemente sull’intera chioma, integrando e illuminando la base naturale, sia giocare con chiari e scuri in diverse parti e a diverse altezze. Spesso le basi castane hanno naturali sfumature che tendono al rame, e in tal caso i colpi di sole si “agganciano” alla base enfatizzandone la luminosità. Quando invece i capelli sono castano scuro o nero, il riflesso rame, altrettanto scuro, farà vibrare di toni caldi le chiome con punte caramello e cannella. Emblematica la doppia “svolta rossa” della bellissima Emily Ratajkowski, che dall’estate luminosa con riflessi più chiari (vedi posto sopra) è passata per questo autunno a un caldo castano scuro altrettanto “scaldato” da riflessi rossi di tonalità più scure.
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Colpi di sole ramati sui capelli biondi, il ginger blonde
Anche i capelli biondi possono essere enfatizzati da colpi di luce con riflessi rame, sempre calibrando la tonalità con base naturale del capello e incarnato. Si parte ovviamente da toni più chiari per effetti tono su tono, ma nulla vieta di osare con sfumature più scure a maggior contrasto. Una delle tendenze di questo autunno inverno è il “ginger blonde”, ottenuto dal mix di toni caldi ramati a un biondo più freddo.
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