Tutte noi desideriamo avere un super sguardo sensuale da gatta e valorizzarlo con il make up, ma non sempre la natura ci ha dotato di occhi grandi e ben distanti, che basta un tocco di colore e risultano aperti e perfetti… Come sappiamo, il make up può correggere, creando effetti ottici con strati di colore e sfumature, qualche piccola imperfezione e arrivare a donare più luce allo sguardo anche se gli occhi non sono molto grandi. L’importante è acquisire un po’ di tecnica (aiutandoci anche con i tanti tutorial che popolano il web) e non procedere a caso, perché si rischierebbe di peggiorare il risultato.
Le tecniche di make up per ingrandire lo sguardo che i make up artist non rivelano
Lo sguardo è senza dubbio il principale punto di attrazione del viso. Attraverso gli occhi comunichiamo e otteniamo il primo appeal quando incontriamo nuove persone. Per questo motivo, i make-up artist sanno come valorizzarli e le tecniche aumentano e si affinano in continuazione. Così come per lo stesso motivo i brand di cosmetici creano tantissimi prodotti per il make up occhi, con infiniti colori e finish, applicando sempre nuove tecnologie e ingredienti, spesso aggiungendo anche elementi nutrienti e liftanti, per nuove e più performanti texture e per avere maggiore durata e resistenza. Niente si può fare senza tecnica, anche se alcuni prodotti sono fatti apposta per essere utilizzati in modo facile e veloce. Tra i tanti prodotti in circolazione, non è nemmeno facile scegliere il più adatto e se non siamo capaci di utilizzare finemente pennelli e matite, possiamo sbagliare e dare così l’impressione di avere gli occhi ancora più piccoli o infossati. Tra le tante, ci sono due tecniche che tradizionalmente si usano per ingrandire lo sguardo. A queste, si aggiunge un nuovo trend che si basa su un principio fondamentale della pittura, quello della prospettiva e della tridimensionalità. Vediamo quali sono!
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Ingrandire gli occhi con il make up: la prima tecnica
L’arma vincente di ogni truccatore di successo è lo smokey eye. Che, però, se non eseguito con attenzione è sconsigliato, soprattutto nella versione nera, per chi ha gli occhi piccoli. Si possono sempre scegliere i toni del marrone o del grigio. Il colore scuro va appoggiato sulla palpebra centrale e poi sfumato verso l’esterno: un passaggio strategico per un buon risultato. Se non viene sfumato adeguatamente, si rischia di fare sulla palpebra un color block che andrebbe ad appesantire e incupire lo sguardo, riducendo otticamente la grandezza degli occhi. La sfumatura fatta a regola d’arte impedisce anche che non resti troppa polvere sull’occhio e che con il passare delle ore vada a depositarsi tra le pieghe, perdendo così la sua omogeneità. Usare un primer occhi su tutta la palpebra ci aiuterà a tenere l’ombretto “sotto controllo”. In alternativa, si possono usare matitoni e ombretti stick, più semplici da stendere e sfumare. Alla fine, si completerà il trucco con una buona dose di mascara per ampliare lo sguardo, insistendo sulle ciglia più esterne, sia superiori che inferiori.
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Seconda tecnica: la novità che viene dalla Corea
Da quando la Corea è diventata, insieme al Giappone, uno dei paesi da cui emergono i più vari beauty e make up trend, abbiamo sicuramente imparato molte cose in più su skincare e make up. La seconda tecnica per ingrandire lo sguardo viene proprio da qui e si chiama Aegyo-sal, ideale se si hanno gli occhi scuri, neri o marroni. Con una matita leggera si crea una V al lato dell’occhio, tra la rima inferiore e quella superiore. L’obiettivo è sottolineare e creare un gioco di luce ed ombra intorno all’occhio, ponendo l’accento sulla parte esterna, per dare l’illusione che sia più grande. Un altro passo è quello di sfumare un ombretto marrone non troppo scuro sulla palpebra e usare lo stesso per creare una sorta di riga di eyeliner allungata verso l’esterno. In altri casi si utilizza anche una matita color burro per sottolineare la rima inferiore poco sotto il bordo, per poi sfumarla. Con una matita marrone si tracciano due linee, in alto e in basso, senza che si tocchino, e quella inferiore dovrà partire dalla metà esterna dell’occhio, senza arrivare al lato interno. Anche in questo caso, come vediamo nel post, il segreto sta nella sfumatura.
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Ingrandire lo sguardo con il trucco occhi 3D
Un trucco occhi tridimensionale è utile sia per mettere in risalto occhi grandi sia per chi vuole ingrandire lo sguardo, illuminandolo e mettendolo al centro dell’attenzione. Anche in questo caso, è il gioco di luci e ombre che si ottiene con l’ombretto a dare l’illusione di occhi più grandi. Si chiama Halo Smokey eyes e dona uno sguardo sensuale e sofisticato. È una variante dello smokey eyes, di base sfumato e intenso, che aggiunge un tocco di colore e di luce per “accendere” lo sguardo con ombretti shimmer o glitterati che aggiungono, con i molteplici riflessi, un effetto tridimensionale. Si adatta a qualsiasi forma di occhio, basta adeguare la lunghezza del bordo esterno a seconda delle correzioni che vogliamo dare all’occhio. Il contrasto è essenziale: se la base è scura, si sceglierà un punto di luce oro o platino al centro dell’occhio. Una volta applicato l’ombretto scuro sulla palpebra mobile, insistendo all’angolo interno e esterno e sfumando i contorni, si passa alla parte più delicata. Prendiamo un pennellino piatto a lingua di gatto e applichiamo un velo di correttore proprio al centro della palpebra mobile. In alternativa, usiamo il primer occhi. Prima che si asciughi, tamponiamo su quell’area l’ombretto shimmer o glitterato, o i glitter puri, per creare al centro della palpebra il punto luce e ottenere l’effetto 3D. La stessa cosa si ripete sulla rima inferiore, andando poi a sfumare il colore scuro per ricongiungere la parte interna ed esterna dell’occhio: ecco che l’occhio sembrerà così più grande e lo sguardo super luminoso. Per una maggiore definizione, possiamo sottolineare la rima superiore con una riga di eyeliner nero (o marrone, se è il colore scelto per lo smokey) e terminare con il mascara come indicato sopra. Pronte a provare?
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