Ci sono regioni italiane famose per le loro città dall’immenso valore storico, come nel caso del Lazio, e regioni dove i panorami naturali lasciano senza fiato centinaia e centinaia di visitatori. È proprio questo il caso del Trentino, uno splendido luogo che ogni anno attrae moltissimi turisti, grazie ai suoi paesaggi incontaminati, ai piccoli borghi caratteristici e all’ottimo cibo che fa gola agli amanti della cucina tradizionale.
Questo Borgo del Trentino è una gemma tutta da scoprire
Insomma, il Trentino Alto Adige è la regione ideale per trascorrere un weekend nel totale relax, tra natura, aria pulita e meravigliosi attrazioni. Nel cuore di questo splendido territorio, si trova uno splendido borgo, uno dei centri più rilevanti delle Giudicarie e della Valle del Chiese. Stiamo parlando di Storo, una gemma che vi lascerà a bocca aperta per il suo centro storico e per i piatti tipici, da leccarsi i baffi!
Ecco perché questo meraviglioso luogo è tanto famoso
Come abbiamo già anticipato nel paragrafo precedente, Storo è famoso per il suo cibo, in particolar modo per una pietanza che ha il colore dell’oro: si tratta della polenta, preparata con l’”Oro di Storo”, una farina gialla molto particolare utilizzata proprio per la realizzazione della tipica polenta di montagna. Sebbene sia il giallo il colore dominante, questa farina è arricchita da dei puntini rossi, che rendo il tutto molto più caratteristico. Questo ingrediente essenziale da vita alla polenta Carbonera, conosciuta così poiché tipica del borgo di Storo. Sebbene sia buono anche in bianco, questo piatto è generalmente condito con burro, formaggio Spressa, Grana trentino e salamino fresco, tutti elementi dal sapore forte e deciso. Questa polenta quindi, è perfetta per coloro che sono amanti dei piatti dal gusto intenso, che rimane in bocca per diverso tempo lasciando un ottimo sapore. La tradizione vuole che questo piatto sia consumato su una tavola di legno tutti insieme affinché si possa creare un clima familiare e piacevole. Essendo la polenta Carbonera tanto famosa, nel mese di ottobre si celebra l’annuale evento gastronomico conosciuto come “Festival della polenta di Storo”, dove è possibile assaggiare diversi tipi di polenta.
Le attrazioni naturali da non perdere assolutamente
A parte la cultura gastronomica, Storo vanta anche dei meravigliosi paesaggi naturali! A giocare un ruolo essenziale ci pensa senza dubbio la sua posizione poiché è circondato da montagne alte e da un lago situato a pochi chilometri. Ritagliatevi del tempo allora, per ammirare da vicino la bellezza incontaminata di questi meravigliosi luoghi, come il Lago di Ledro o anche quello di Garda. Qui avrete la possibilità di fare delle lunghe passeggiate in sentieri naturali o anche surf sul lago, per coloro che non amano praticare questo sport in mare. Assolutamente da non perdere anche le numerose cascate presenti su questo territorio, come la cascata Fontana Bianca, cascata del Palvico, cascata d’Ampola e cascata di Fontana Santa. Si tratta non solo di punti perfetti dove trascorrere qualche ora nel totale relax ma di luoghi suggestivi dove ricaricare le pile e allontanarsi un po’ dal caos delle città. Insomma, come avrete ben capito, vicino Storo ci sono moltissimi luoghi naturali belli da vedere e fonte di pace che meritano assolutamente una visita!
Cosa vedere in questo borgo del Trentino Alto Adige
Ritagliatevi del tempo per andare all’esplorazione di questo meraviglioso borgo! Sebbene sia famoso proprio per la sua polenta e per i magnifici paesaggi naturali che lo circondano, Storo ha un centro storico molto carino da vedere, noto per le sue dimensioni piccole che consentono di visitarlo a piedi in poco tempo. La prima tappa da non perdere è sicuramente la parrocchia di San Floriano, realizzata nel 1100 e famoso per le meravigliose tele del Romanino custodite al suo interno, uno spettacolo per gli occhi. Sempre di notevole importanza la chiesetta di San Lorenzo, costruita nel XV secolo ed affrescata dai fratelli Baschenis. Prendetevi del tempo per ammirare le pitture divise su due livelli: da cornici per quanto riguarda la parte orizzontale e da disegni di capitelli corinzi per la parte verticale. Concludete la visita di Storo passeggiando tra le viette del borgo e osservando attentamente le varie case ed edifici che rendono questo luogo una gemma tutta da scoprire.