Sono davvero tanti i borghi in cui, in questi giorni di Feste che stanno per giungere al culmine, si celebra il Natale in un modo unico. Abbiamo visto alberi da Guiness, presepi viventi e panettoni campioni del mondo. Cosa ci manca ancora da vedere per chi vuole ritagliarsi qualche giorno di vacanza all’insegna dell’autenticità e della tradizione del borgo? Un itinerario “sulle acque”. Senza rischiare di essere profani, oggi infatti, vi parleremo di un sentiero che si sviluppa proprio in simbiosi con i corsi d’acqua del posto e che è stato allestito in uno scenario fiabesco nelle Marche…
Pieve Torina, il borgo con il sentiero delle acque…
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Il borgo in cui vi portiamo oggi è Pieve Torina. Si tratta di un posto che si distingue in particolar modo per la sua posizione privilegiata ai piedi dei Monti Sibillini. Queste imponenti montagne diventano uno sfondo scenografico per il borgo che anche grazie alla loro suggestione diventa un luogo incantevole e con molta offerta. Dalle vette dei Monti Sibillini, le vedute panoramiche si estendono a perdita d’occhio, offrendo uno spettacolo unico delle valli sottostanti e delle colline. Ma quello dei Monti Sibillini non è l’unico punto di valore di questo borgo, la natura, qui offre anche un altro volto ancora più unico!
Un borgo affascinante abbracciato dalla natura…
Pieve Torina è un punto di partenza ideale per chi desidera esplorare la natura nel modo più approfondito. Restando sull’importanza di essere al centro dei Monti Sibillini, oltre alla vista, possiamo godere dei sentieri escursionistici che si snodano tra boschi, le fioriture colorate che cambiano di stagione in stagione e i pascoli verdi. Gli amanti delle escursioni, qui, possono immergersi in un’esperienza di trekking, mountain bike o semplicemente godersi una passeggiata rilassante immersi nella bellezza naturale. Ma c’è un valore aggiunto…
Il Sentiero delle Acque…
Il Sentiero delle Acque è un vero e proprio abbraccio della natura che si snoda nei boschi, attraverso ruscelli che cullano segreti e paesaggi che sembrano narrare storie. La sua essenza risiede nella fusione tra il verde lussureggiante dei boschi e la melodia rassicurante delle acque che scorrono. Il Sentiero delle Acque non è solo un viaggio fisico, ma anche un’esperienza sensoriale. Vecchi mulini lungo il percorso raccontano di antichi mestieri, mentre le pietre testimoniano la storia e le tradizioni di Pieve Torina. Ogni passo è un dialogo con la natura e la comunità, un incontro con un mondo che conserva la sua autenticità. L’itinerario offre rifugi lungo il percorso, dove i camminatori possono riposarsi e godere di panorami incantevoli. Picnic immersi nella bellezza delle colline, cullati dalla brezza leggera, diventano momenti di puro connubio con la natura. Il Sentiero delle Acque è una danza tra l’antico e il contemporaneo, un percorso che trasporta i viaggiatori attraverso il tempo e lo spazio. Al tramonto, quando i colori dell’orizzonte si tingono di sfumature calde, il sentiero si rivela come un affresco vivente, un capolavoro naturale che persiste nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di percorrerlo. E cosa succede se questa magia incantevole si fonde con quella altrettanto poetica del Natale?
Il Natale delle acque di Pieve Torina…
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Se si mischiano la magia del sentiero e la poesia del Natale, succede che possiamo incontrare uno dei più bei, e simbolici, percorsi natalizia, che possiamo incontrare in queste Feste. Per Natale, infatti, uno straordinario percorso, che in estate ha fatto registrare dei picchi di affluenza soprattutto tra gli appassionati delle 2 ruote, si è letteralmente “vestito a festa” diventando un itinerario di luci fiabesco. Lungo il corso del torrente di Sant’Angelo, nel giorno dell’Immacolata, il borgo si è preso un giorno di festa per inaugurare il percorso di luminarie. Questo percorso di luce è anche un modo per dare un segnale di rinascita in seguito al sisma del 2016 che aveva messo in ginocchio la regione. Doppia valenza, quindi, ed anche progetti per il futuro, qui, dove si pensa, entro l’estate, di allungare la pista ciclabile, che già rappresenta un itinerario knipe unico nel suo genere. Secondo quanto dichiarato dalle istituzioni nel giorno dell’accensione delle luminarie, sembra che l’intento sia quello di collegare la Valle Sant’Angelo, dove scorre il corso d’acqua, fino al centro del borgo. Per ora, intanto, un vero e proprio festival di luci e sapori attende chi ha scelto di trascorrere qui il Natale.