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Il borgo mantovano Patrimonio dell’Unesco da visitare il prima possibile

Il borgo mantovano Patrimonio dell’Unesco da visitare il prima possibile
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Questo borgo mantovano patrimonio dell’Unesco è talmente bello e suggestivo che vi lascerà a bocca aperta!


Poco distante da Mantova, a circa 40 minuti di macchina, si trova un meraviglioso borgo Patrimonio dell’Unesco, una perla unica dal fascino senza tempo dove trascorrere un weekend o organizzare una gita fuori porta indimenticabile. A rendere tanto speciale questo borgo non ci pensano solo le sue meravigliose attrazioni, che ancora oggi riscuotono un gran successo, ma la sua storia, fatta di eventi importanti che hanno cambiato la sorte di questo meraviglioso luogo. Questo infatti non è un semplice borgo ma una “Città Ideale”, un insediamento urbano nato durante il Rinascimento, spesso solo immaginato o progettato e in rari casi realizzato, caratterizzato da un impianto urbanistico geometrico. L’organizzazione dello spazio rispecchia un ideale umano incentrato sulla convivenza, poiché all’ordine dello spazio corrisponde un equilibrio sociale. In Italia è possibile trovare alcuni esempi di “Città Ideale”, realizzate con l’obiettivo di rendere più razionale l’organizzazione degli spazi urbani, e questo borgo mantovano ne è la prova!

Questo Borgo mantovano è Patrimonio dell’Unesco: scopri di più…

Ma di quale luogo stiamo parlando? Di Sabbioneta ovviamente, parte dell’associazione “Borghi più belli d’Italia”, insignita della “Bandiera arancione del Touring Club Italiano” e proclamata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 2008! Questo bellissimo borgo in provincia di Mantova, nella celebre regione della Lombardia, è ricco di attrazioni imperdibili, si trova vicino un meraviglioso Parco naturale ed è noto per le sue prelibatezze culinarie che fanno gola agli amanti della buona cucina. Insomma, è una destinazione da visitare almeno una volta nella vita!

Le attrazioni più belle da non perdere assolutamente

Sebbene sia piccola, Sabbioneta ospita moltissimi beni artistici e architettonici, che le hanno fatto guadagnare i titoli di “piccola Atene padana” e “Roma in miniatura“. Andate alla scoperta del borgo partendo dalla cinta muraria, alta circa 6-7 metri e edificata tra il 1556 e il 1589 come sistema difensivo moderno. Entrate nel borgo passando da Porta Vittoria, la principale via di accesso a Sabbioneta, situata nella parte nord-ovest della città! Continuate poi il tour raggiungendo il Palazzo Ducale, un vero e proprio capolavoro architettonica situato proprio al centro del borgo. Realizzato su due piani e formato da un portico con ben 5 arcate, questo edificio ospita al suo interno delle incantevoli sale con affreschi antichi e il museo civico cittadino, dove avrete la possibilità di ammirare i cimeli dei Gonzaga. Da non perdere poi la Galleria degli Antichi, lunga 97 metri e situata sulla Piazza Castello, dove si trova un’interessante collezione di marmi antichi e altri cimeli, che il duca poteva mostrare ai suoi ospiti. Molto suggestivo anche Palazzo Giardino, un edificio su due piani commissionato da Vespasiano, caratterizzato da una facciata sobria ma arricchito da decorazioni interne decisamente sfarzose. Durante la visita, concedetevi qualche minuto del vostro tempo per visitare il giardino esterno, abbellito da una fontana, grotte e statue.

Lo sapevate che a Sabbioneta si trova anche il primo teatro stabile europeo? Sì, stiamo parlando del Teatro all’Antica, costruito con l’intento di dare vita ad un vero e proprio spazio teatrale. Dopo aver fatto un bel giro qui, andate alla scoperta degli edifici religiosi più famosi del borgo, come la Chiesa di Santa Maria Assunta, commissionata da Vespasiano e contraddistinta da opere prestigiose, tra cui una copia della tela della Madonna del Divino Amore di Raffaello Sanzio. Un’altra chiesa da non perdere è la Chiesa della Beata Vergine Incoronata, situata alle spalle del Palazzo Ducale e mausoleo di Vespasiano Gonzaga. Qui, oltre ai resti del duca, troverete un monumento funebre realizzato in bronzo che lo ritrae seduto tra due statue, simbolo della forza e della giustizia. Poco lontano dal borgo di Sabbioneta, a Villa Pasquali, si trova la Chiesa di Sant’Antonio Abate, un vero e proprio capolavoro barocco che merita assolutamente una visita. La sua cupola di 33 metri e gli affreschi interni ben conservati rendono questa attrazione una goduria per la vista!

Questa è la destinazione perfetta anche per gli amanti della natura

Dopo aver visitato le attrazioni principali di Sabbioneta, staccate la spina e ricaricate le pile esplorando il Parco naturale regionale dell’Oglio Sud, che si trova a pochi chilometri dal borgo. Qui ad aspettarvi, ci sono numerosi percorsi pedonali e ciclistici che si sviluppano tra 16 Comuni delle province di Cremona e Mantova! Insomma, è il luogo perfetto per coloro che amano entrare a contatto con la natura e praticare attività fisica in oasi incontaminate.

I sapori tipici del borgo, un’esplosione di gusto unica

Prima di lasciarvi alle spalle questo meraviglioso borgo mantovano, c’è un’ultima cosa da fare: assaggiare le prelibatezze locali, una goduria per il palato! Sabbioneta è famosa per i suoi tortelli con ripieno di zucca e amaretti, i marubein, una specie di cappelletti con ripieno di stracotto serviti con un brodo di carne, il risotto alla Mantovana detto “alla Pilota”e la polenta e vin cotto con aggiunta di formaggio. Insomma, tutte specialità da non perdere!