Come si può essere certi di andare in un piccolo borgo dove si mangia in modo unico al mondo? Se è vero che l’Italia già di per sé rappresenta una garanzia in questo settore, è vero altrettanto che spesso ci sono persone che preferiscono muoversi sulla base di dati certi e meno di passaparola, senza “correre rischi”. Ecco allora che diventa importante essere documentati sulle classifiche stilate da chi si occupa di viaggi e food. State cercando questo tipo di “documentazione” per scegliere uno tra i borghi più belli d’Italia in cui andare in vacanza? Ecco il vostro prossimo obiettivo…
La Classifica delle 100 città italiane dove si mangia meglio al mondo
Come possiamo davvero stabilire che un posto sia migliore di un altro dal punto di vista enogastronomico? Difficile tralasciare l’aspetto soggettivo, penserete voi, a meno che non ci si affidi a dei veri e propri professionisti del settore. Questo è proprio il caso di cui parliamo oggi, grazie a TasteAtlas, un portale gastronomico che offre una panoramica unica delle tradizioni culinarie di tutto il mondo, fornendo una piattaforma super speciale per esplorare, scoprire e condividere le delizie della cucina globale. Dalla street food più saporita ai piatti più raffinati della cucina gourmet, TasteAtlas offre una mappa virtuale che consente agli appassionati di cibo di esplorare sapori unici. Ma questo portale non si limita a elencare le specialità regionali, abbraccia anche le culinarie a livello locale, evidenziando ristoranti, mercati e posti particolari dove è possibile assaporare autentiche prelibatezze. Ecco da dove sono stati selezionati i luoghi che appartengono al borgo in cui andiamo oggi, che si piazza nella classifica dei 100 posti in cui si mangia meglio al mondo, insieme a delle capitali del gusto come Napoli, Roma e Bologna.
Le langhe ed il “Re Dei Vini”
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Nel cuore della regione Piemonte, tra colline e paesaggi che sembrano disegnati dalla mano di un pittore, si sviluppa una delle aree vinicole più rinomate al mondo: la Langa del Barolo. Questa regione, è celebre per la produzione di uno dei vini italiani più pregiati, il Barolo, considerato il “Re” di tutti i vini; Nelle Langhe la tradizione vinicola si mescola con la bellezza naturale, creando un connubio straordinario che attrae enoturisti da tutto il mondo. La Langa del Barolo si distingue proprio per la produzione del Barolo, il vino rosso robusto e complesso, realizzato principalmente con uve Nebbiolo. L’arte della produzione del Barolo è intimamente legata alla sua terra, che comprende non solo l’aspetto pratico della coltivazione, ma anche il clima e la passione dei viticoltori locali. I vigneti di queste zone si estendono su pendii esposti in modo ottimale al sole, che beneficiano di un microclima perfetto per ottenere il risultato finale. Come mai parliamo proprio della Langa del Barolo? In questa zona si incontrano località famose come Barolo, Serralunga d’Alba e Monforte d’Alba, ognuna delle quali aggiunge il proprio contributo alla ricchezza enologica di questa regione. Anche il borgo de La Morra si trova qui, ed è proprio questo il piccolo paese che è finito nella classifica speciale che vi stiamo raccontando…
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La Morra, un outsider che si posizione in questa classifica super prestigiosa
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Si è piazzato al 68esimo posto su 16.601 città analizzate dal portale gastronomico TasteAtlas. Il risultato finale, che ha portato La Morra tra i primi 100 posti in cui si mangia meglio nel mondo è stato calcolato sulla base di 395.205 voti.. Con i suoi soli 2700 abitanti il piccolo comune delle Langhe è senza dubbio uno dei più piccoli mai entrati in graduatoria. Tra i piatti che hanno decretato il successo di questo posto, sono stati gustati i ravioli del plin, la battuta di fassona, i tagliolini al tartufo e il vitello tonnato. Anche i dolci hanno svolto un ruolo fondamentale per ottenere questo riconoscimento; discorsi a parte naturalmente quello che riguarda i vini: Barolo, Barbaresco, Nebbiolo, solo per citare i più conosciuti, hanno aiutato questa cucina tipica ad essere identificata come una delle migliori al mondo!
Cosa Fare e vedere in uno dei borghi con la migliore offerta enogastronomica del mondo!
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La cucina è uno dei motivi per cui scegliere di visitare questo borgo ma, di certo, non è l’unico. Un viaggio a La Morra è, infatti, un’esperienza che va ben oltre il semplice turismo; è un immersione nei sapori, nei profumi e nelle atmosfere autentiche di questa terra. Posizionato in cima a una collina, La Morra regala viste mozzafiato sulle vigne che si estendono all’orizzonte. Il campanile della chiesa di San Martino si erge fiero, e passeggiare per le stradine è un viaggio autentico da fare nel passato, con edifici storici che raccontano storie di secoli lontani. La Morra è rinomata anche per la sua architettura caratteristica, con case in pietra che si affacciano sulle piazze tranquille. La torre dell’orologio domina la piazza principale, aggiungendo un tocco di eleganza al paesaggio del centro storico. Le bellezze di La Morra non finiscono neppure con i suoi panorami e le sue leccornie. I percorsi escursionistici che si snodano tra i vigneti, infatti, non sono solo da osservare dall’alto, ma offrono anche l’opportunità di immergersi nella campagna, godendo di panorami indimenticabili e di un contatto diretto con questa realtà straordinaria.