L’Umbria, oltre ad essere famosa per il suo ottimo cibo, per i paesaggi naturali mozzafiato e per le incantevoli città principali molto apprezzate in ogni periodo dell’anno, è una regione celebre anche per i numerosi borghi situati in ogni parte del territorio. Stiamo parlando di piccole perle dove il tempo sembra essersi fermato, la vita scorre lenta e le tradizioni antiche sono rimaste immutate, resistendo perfettamente al passare degli anni. Circondati da panorami decisamente suggestivi dove fare lunghe camminate o organizzare percorsi di trekking, questi borghi sono la destinazione ideale per staccare completamente la spina dalla quotidianità e ricaricare le pile in un contesto dove a regnare è la pace assoluta!
Questo Borgo in Umbria è così bello che vi lascerà a bocca aperta
Ma quali sono i paesini da non perdere assolutamente? Al primo posto troviamo sicuramente Deruta, considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Situato in provincia di Perugia a 220 s.l.m., Deruta è la meta perfetta per un weekend invernale all’insegna del relax e dell’esplorazione. Veloce da visitare grazie alle sue piccole dimensioni, ricco di attrazioni storiche sempre molto suggestive e celebre per le sue prelibatezze culinarie che fanno gola agli amanti della buona forchetta, questo borgo è pronto a lasciarvi senza parole!
Questo Borgo è conosciuto anche come la “Città della Ceramica”
Ebbene sì, Deruta è da sempre conosciuto come la “città della ceramica”. Nelle botteghe degli artigiani così come nei fondaci dei mercanti, non è mai mancata la maiolica, che per secoli ha rappresentato il cuore dell’economia del borgo. Si tratta di vere e proprie opere d’arte (nel concreto piatti, vasi e mattonelle decorate con motivi floreali, arabeschi e scene mitologiche) realizzate grazie all’abilità dei vasai, alla creatività dei pittori e all’uso del fuoco! Anche se già a partire dal Medioevo partì la lavorazione della ceramica, durante il Rinascimento questa pratica artigianale raggiunse il suo massimo splendore, grazie all’introduzione del lustro dorato, un’innovazione geniale dei ceramisti di Deruta pensata per esaltare le decorazioni e richiamare lo splendore dei dettagli dorati nel dipinto dell’“Alunno”, custodito nella pinacoteca.
Tutte le cose da fare e da vedere, per vivere la magia di questo incantevole luogo
Per andare davvero alla scoperta di questo incantevole borgo, il nostro consiglio è quello di optare per una bella passeggiata a piedi! Solo così infatti, riuscirete a captare l’essenza più autentica di Deruta. Iniziate il tour partendo da Porta di San Michele Arcangelo, dove troverete i resti delle mura di cinta e quelli delle antiche fornaci un tempo utilizzate per la produzione di ceramiche. Proseguite fino ad arrivare alla piazza Biordo Michelotti, dove ad aspettarvi c’è l’ex chiesa di San Michele Arcangelo, realizzata nel lontano 1163 e arricchita da mattonelle molto caratteristiche. Dopo una breve sosta, dirigetevi verso Piazza dei Consoli dove si trova il Palazzo Municipale nel quale ci sono diversi resti archeologici del periodo romano, medioevale e rinascimentale.
All’interno di questo palazzo, si trova anche la Pinacoteca, che ospita moltissime pitture provenienti dalla Chiese di San Francesco, di Sant’Antonio Abate, dall’ex ospedale di San Giacomo e dalla chiesa dei Defunti di Ripabianca. Per rimanere in tema edifici religiosi, andate alla scoperta della Chiesa di San Francesco dallo stile gotico, che raccoglie diverse opere d’arte e affreschi risalenti ad anni e anni fa. Da non perdere anche l’ex chiesa di Sant’Antonio Abate in piazza Benincasa, dove avrete la possibilità di ammirare affreschi del XV-XVI sec. di Bartolomeo e Giovan Battista Caporali. L’ultimo edificio religioso da non perdere è la Chiesa della Madonna delle Piagge costruita nel 1601, che vanta una facciata decorata con un pannello in maiolica di Amerigo Lunghi. Infine, concludete il tour di Deruta esplorando il santuario della Madonna dei Bagni, costruito nel 1657 dopo il ritrovamento di un’immagine della Madonna su un frammento di ceramica, ancora oggi custodito nell’altare maggiore!
Le prelibatezze culinarie da assaggiare assolutamente durante il soggiorno
Come sicuramente potrete immaginare, a Deruta il cibo è ottimo! Tra i piatti da non perdere assolutamente, spiccano sicuramente i passatelli, un piatto molto povero ma davvero delizioso tipico della provincia di Perugia. Squisiti anche le tagliatelle con le interiora d’oca, la porchetta al finocchio e gli umbricelli al coccio, che generalmente si mangiano nella festa di giugno della frazione. Per quanto riguarda il dessert, dovete assolutamente provate il brustengolo, un dolce secco a base di farina di mais dalla forma o rettangolare o rotonda.