L’Abruzzo, oltre ad essere una regione famosa per la sua natura incontaminata, che vede l’alternarsi di paesaggi di montagna al mare blu, è ricca di borghi incantevoli, delle chicche lontano dal caos delle grandi città dove staccare la spina e ricaricare le pile. Questi paesini sparsi su tutto il territorio ogni anno attirano centinaia di turisti, grazie all’atmosfera tranquilla che si respira ma anche alle attrazioni storiche sempre molto affascinanti nonostante lo scorrere degli anni.
Questo Borgo abruzzese ruberà il vostro cuore in un batter d’occhio
Tra i borghi più belli da non perdere spicca sicuramente Città Sant’Angelo, il perfetto mix tra cultura, natura, tradizione e ottima enogastronomia. Sebbene sia piccolo e visitabile in un solo weekend, questo borgo è un sogno ad occhi aperti, la destinazione ideale per scoprire la vera essenza dell’Abruzzo!
Ecco quali sono le cose da sapere su questa gemma dell’Abruzzo
Situato su una collina a 317 metri sopra il livello del mare, Città Sant’Angelo, borgo in Abruzzo in provincia di Pescara, è una gemma tutta da scoprire, custode di tesori architettonici antichi, esempio di cultura nonché fonte di attrazione per i suoi numerosi edifici religiosi sparsi su tutto il territorio. Nominato uno dei Borghi più Belli d’Italia, Città Sant’Angelo nel corso degli anni ha guadagnato diversi riconoscimenti: non solo è città del vino e dell’olio ma è anche un borgo green, dove si respira aria pulita, la vita scorre lenta e il tempo sembra essersi fermato a qualche anno fa. A rendere questo luogo ancora più speciale, ci pensa senza dubbio il paesaggio circostante meraviglioso, complice la sua posizione strategica a 30 minuti dalla montagna e a pochi chilometri dal mare. Insomma, come avrete avuto modo di capire, questo borgo è una chicca da visitare almeno una volta nella vita!
Tutte le attrazioni vedere, tra architettura e cultura
Famoso per il suo centro storico decisamente affascinante che lascia a bocca aperta chiunque lo visiti, Città Sant’Angelo è una chicca tutta da scoprire, ricco di attrazioni imperdibili e circondato da paesaggi naturali mozzafiato, che spaziano dai monti della Maiella e del Gran Sasso al mare limpido. Questo delizioso borgo vanta una struttura urbanistica medievale, caratterizzata da stradine (conosciute come “rue”) che si intersecano lungo il corso principale che divide il centro storico. Per scoprire ogni angolo di questo meraviglioso luogo, la cosa principale da fare è prendersi del tempo per fare una lunga passeggiata tra le vie, il modo migliore per imbattersi e visitare le attrazioni principali. Entrando nel borgo, noterete subito i suoi ingressi particolari, ovvero Porta Sant’Egidio, Porta Sant’Antonio (risalenti al XVIII-XIX secolo), Porta Casale e Porta Licinia, appartenenti alla cinta muraria più antica. Una delle attrazioni più belle di Città Sant’Angelo è la torre dell’orologio che svetta tra le case del borgo, un tempo torre d’avvistamento e deposito delle armi della “Civitas”. Proseguite la vostra passeggiata tra le stradine visitando alcuni degli edifici antichi più celebri, come il Palazzo Baronale, la dimora gentilizia più antica della città, o i palazzi Crognale, Colella, Maury e Castagna, tutti simboli del borgo.
Città Sant’Angelo è anche un meraviglioso luogo di cultura, grazie ai diversi musei che ospita. Tra i più importanti, spiccano il Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea “ex manifattura tabacchi”, dove è possibile assistere a mostre personali e collettive, eventi monotematici e corsi di formazione per quanto riguarda le arti applicate e il Museo Civico “Luigi Chiavetta”, che conserva reperti archeologici ritrovati nel territorio angolano e una preziosa raccolta di “chinocchje”, ovvero piccole statue tramandate di generazione in generazione.
Le chiese del Borgo, prestigiose ed uniche nel loro genere
Tra le cose più importanti da non perdere in questo borgo, spiccano le chiese, numerose e tutte molto suggestive. Le più celebri sono sicuramente la chiesa di Sant’Antonio, famosa per le pareti ornate da stucchi barocchi, e la chiesa di San Michele Arcangelo, simbolo della città. Caratterizzata da due navate e impreziosita da un porticato quattrocentesco decisamente pregiato, questa chiesa vanta una parte interna in stile barocco, contraddistinta da un soffitto a cassettoni lignei del 1911 e affreschi trecenteschi del Maestro di Offida. Sono diverse le opere da non perdere ma tre le più importanti spiccano la statua lignea policroma di San Michele, il coro ligneo intagliato con leggio di Giuseppe Monti, il sarcofago quattrocentesco del vescovo Amico Bonamicizia e una Madonna delle Grazie in terracotta policroma. Un’altra chiesa da non perdere è quella di San Francesco, inserita in un complesso architettonico al giorno d’oggi sede comunale. Qui, non dimenticate di visitare il portale trecentesco, la torre campanaria quadrata del Quattrocento, il pavimento a mosaico del 1845 e la tela della “Madonna del Rosario e San Domenico” del pittore Paolo De Cecco. Se l’esterno catturerà il vostro cuore, la parte interna vi farà completamente impazzire, complici i resti di affreschi rinascimentali scoperti recentemente dietro una muratura. Concludete il tour degli edifici religiosi di Città Sant’Angelo visitando la Chiesa di Santa Chiara, molto accattivante grazie ai magnifici stucchi, alle dorature e al pavimento a mosaico, la chiesa di Sant’Agostino, eretta nel punto più alto della collina su cui si sviluppa Città Sant’Angelo e la chiesa di San Salvatore, oggi Museo Civico “Luigi Chiavetta”.