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Tutto sull’incantevole borgo Toscana in cui Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez hanno detto Sì

Tutto sull’incantevole borgo Toscana in cui Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez hanno detto Sì
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Quello tra Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser è un matrimonio da patrimonio dell’Unesco. Non ci credi? Ecco perché…


Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser si sono detti si pochi giorni fa e ancora non si fa che parlare di loro. Oltre alle notizie che riguardano i dettagli di outfit e invitati, non è passata inosservata la location straordinaria che ha accolto i due sposini nel giorno del “si“. Sono stati circa 200 gli invitati a Villa Medicea La Ferdinanda, una tenuta cinquecentesca nella frazione di Artimino (comune di Carmignano), tra i vigneti del Montalbano che dal 2013 è patrimonio dell’Unesco. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul borgo che ha visto suggellare l’amore di una delle coppie più longeve del piccolo schermo!

La Location da Sogno di Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez…

 

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La tenuta in cui si sono sposati è una location da sogno, ma ancora di più lo sono i panorami e i luoghi tutti intorno. Cosa d’è da sapere sul borgo di Artimino? Si tratta di un luogo ricco di poesia,  nel cuore della Toscana, a pochi chilometri da Firenze, noto per la sua bellezza storica e paesaggistica. Un piccolo gioiello che dall’alto di una collina domina la valle dell’Arno e offre panorami mozzafiato che spaziano dai vigneti alle dolci colline circostanti. La storia di Artimino è ricca e affascinante, risalente all’epoca etrusca, come testimoniano i numerosi reperti archeologici trovati nella zona. Il borgo ha conservato intatto il suo fascino medievale, con le sue strette vie lastricate, le antiche mura e le case in pietra, offrendo ai visitatori un’atmosfera d’altri tempi.

Cecilia e Ignazio, un matrimonio Patrimonio UNESCO!

 

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Nei giorni antecedenti e quelli subito dopo le nozze una parata di Vip ha travolto questo piccolo paesino toscano. Oggi la sua fama ha raggiunto tutti gli appassionati di gossip. Volete qualche tappa imperdibile da fare qui se decidete di venirlo a scoprire di persona? Ecco qualche suggerimento. Prima di oggi cosa, una fermata al luogo in cui si sono celebrate le nozze, Villa Medicea “La Ferdinanda”, anche, prima dell’arrivo dei Moser e dei loro ospiti, era semplicemente conosciuta come la Villa dei Cento Camini, costruita nel 1596 per volere del Granduca Ferdinando I de’ Medici. Questa maestosa villa è un capolavoro dell’architettura rinascimentale, progettata dall’architetto Bernardo Buontalenti, e deve il suo soprannome ai numerosi camini che la caratterizzano, progettati per essere funzionali e decorativi. La villa, oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO, è circondata da un vasto parco e vigneti, ed è questo il luogo che convenzionalmente ospita eventi culturali, matrimoni come quello che abbiamo appena visto sulle prime pagine di tutti i giornali e visite guidate, attirando turisti da tutto il mondo.

Specialità vinicole e gastronomiche, un occhio ai sapori!

Artimino è anche rinomato per la sua produzione vinicola e gastronomica. I vini locali, in particolare il Carmignano DOCG, sono celebri per la loro qualità e tradizione. Le cantine della zona offrono degustazioni e visite, permettendo ai visitatori di immergersi nella cultura enologica toscana. La cucina di Artimino, ricca di sapori autentici, propone piatti tipici della tradizione toscana, che non sappiamo se siano stati proposti nel menù di nozze, ma se siete qui provate ad assaggiarli! A cosa ci riferiamo? Piatti famosi nel mondo come la ribollita, la pappa al pomodoro e la bistecca alla fiorentina, accompagnati da olio d’oliva extravergine prodotto localmente.

Atmosfere di altri tempi!

Il borgo di Artimino, con la sua tranquilla atmosfera rurale e la sua ricca eredità culturale, rappresenta una meta ideale per chi cerca una fuga dalla frenesia della vita moderna. Guardando dall’alto il paesaggio, potrete scoprire tutta la magia del posto! Passeggiando per le strade del borgo si possono ammirare le chiese antiche, come la Pieve di San Leonardo, che conserva affreschi e opere d’arte di grande valore storico. Le tradizioni locali sono celebrate con feste e sagre, che animano il borgo durante tutto l’anno, offrendo un’opportunità unica di vivere la cultura toscana in modo autentico e coinvolgente. Artimino non è solo un luogo da visitare, ma anche un luogo da vivere, dove la bellezza della natura si fonde con la ricchezza della storia e della cultura. La sua posizione privilegiata, la sua offerta enogastronomica e il suo patrimonio artistico fanno di questo borgo una destinazione imperdibile per chiunque desideri scoprire il vero spirito della Toscana. Immerso nella quiete e nella serenità, Artimino offre un’esperienza indimenticabile, capace di incantare e ispirare chiunque vi giunga, vip o no!