L’Italia è ricca di panorami suggestivi, tra il mare azzurro della Sardegna, le distese verdi incontaminate della Toscana e la bellissima catena montuosa delle Dolomiti che attraversa diverse regioni del nord Italia! Insomma, il Bel Paese ha tanto da offrire e non solo per quanto riguarda la natura ma anche in relazione ai numerosi borghi sparsi su tutto il territorio, delle chicche dal fascino senza tempo tutte da scoprire. Oggi vogliamo parlarvi di un luogo magico, perfetto per coloro che amano i paesaggi naturali e trascorrere del tempo di qualità in mete lontano dal caos!
Questo Borgo vicino Trento è circondato da meravigliosi paesaggi naturali
Stiamo parlando di Stenico, un borgo a pochi passi da Trento, circondato dalle Dolomiti di Brenta e famoso per le sue attrazioni storiche immerse nella natura! Se siete in cerca di un paesino pittoresco da visitare, caratterizzato da scorci mozzafiato e da un’atmosfera super tranquilla, dove fare lunghe passeggiate e deliziare le papille gustative con piatti tipici locali, beh sappiate che Stenico farà sicuramente al caso vostro. Ma scendiamo più nel dettaglio…
Tutto quello che c’è da sapere su questo incantevole luogo immerso nella natura
Situato a circa 650 metri di altitudine in provincia di Trento, Stenico è un borgo molto piccolo che spicca tra i paesaggi naturali delle Dolomiti di Brenta, una zona d’alta Italia follemente amata da centinaia e centinaia di persone che la visitano in ogni periodo dell’anno (se in Inverno è particolarmente suggestiva grazie alle vette innevate, in Estate regala viste strepitose su boschi e alberi secolari). Ciò che lo rende tanto speciale non è solo la bellezza delle sue attrazioni ma la natura che lo circonda. Stenico infatti, si trova nel cuore del Parco Naturale dell’Adamello-Brenta, un luogo dai numerosi sentieri di trekking pensati per tutti i livelli, a partire dai principianti fino ad arrivare ai più esperti. Vicino il borgo, ci sono diversi itinerari panoramici da percorrere, come la val Nardis, che porta fino ad un rifugio d’alta montagna a quasi 2.500 metri di quota, seguito poi dal breve percorso che porta alla Cascata del Rio Bianco, un luogo suggestivo sia d’Inverno che in Estate. Da non perdere poi l’Orto Botanico, dove avrete la possibilità di andare alla scoperta della biodiversità delle Dolomiti, un’attività unica che difficilmente riuscirete a dimenticare!
Ecco cosa vedere in questo bellissimo Borgo in provincia di Trento
Sebbene Stenico attragga ogni anno diversi visitatori per i suoi paesaggi naturali mozzafiato, il centro storico è un gioiellino da non perdere! Non sono moltissime le attrazioni da non perdere ma quelle che ci sono vi faranno innamorare alla follia. Date il via al tour del borgo visitando la Chiesa di San Vigilio, costruita nel ‘500 sulla base di una precedente cappella secolare, ancora oggi presente grazie al maestoso campanile arricchito da orologio e da finestre bifore. Prendetevi del tempo per ammirare la parte interna, un mix di affreschi antichi e decorazioni in stucco che di certo non passano inosservati! Dopo aver fatto una bella passeggiata tra i vicoletti del paese, c’è una attrazione importantissima da non perdere: il Castello di Stenico, un maniero medievale risalente al XII secolo, conosciuto come Castello del Buonconsiglio. Inizialmente di proprietà del principe vescovo di Trento, questa strutturata è stata rinnovata nel corso del tempo ed ora è aperta al pubblico! Se siete in visita a Stenico, non potete assolutamente perdervi questa meraviglia.
I piatti tipici tradizioni da provare assolutamente
Prima di lasciare Stenico, dovete assolutamente assaggiare alcuni dei piatti tipici locali, un’esplosione di gusto e sapore che farà impazzire le vostre papille gustative! Iniziate allora dal classico baccalà alla trentina, fatto con pane e sedano rapa, condito con olio, cipolla, prezzemolo e aglio. Molto gustosi anche i ravioli della Val Pusteria, ravioli di farina di segale, con un ripieno a base di ricotta, fritti nello strutto. Non mancano poi all’appello zuppe calde e saporite, per scaldare il corpo dopo una giornata all’aria aperta, come la zuppa d’orzo con carne affumicata e la zuppa di lumache alla meranese. Concludete il pasto assaggiando una morbida fetta di strudel, con mele, pinoli, uvetta e cannella, o il zelten, un pane dolce fruttato tradizionale del Sud-Tirolo, realizzato con frutta secca che viene amalgamata in un impasto lievitato a base di farina di frumento e segale.