In Italia di borghi meravigliosi ce ne sono moltissimi, inutile girarci troppo intorno! Tra i meravigliosi paesini arroccati sulle montagne del Nord e i borghi ricchi di tradizioni del Sud, c’è davvero da impazzire. È quindi giunto al momento di andare all’esplorazione di un nuovo luogo decisamente suggestivo che ruberà il vostro cuore in una manciata di secondi. Stiamo parlando di un borgo situato nell’appennino Tosco-Emiliano, la destinazione perfetta per coloro che amano scoprire posti dal fascino senza tempo, ma soprattutto, in stile medievale.
Questo Borgo dell’appennino Tosco-Emiliano è davvero un sogno ad occhi aperti
Si tratta di Bagnone, un borgo sulle pendici collinari preappenniniche Tosco-Emiliane. Caratterizzato da un’atmosfera di pace e tranquillità, sebbene le attrazioni qui non manchino di certo, questo luogo è la meta ideale per trascorrere un weekend o anche solo una giornata all’insegna dell’esplorazione, lontano dal caos della città e dallo smog. Ricco di bar, alimentari, piccole botteghe artigianali e tante ristoranti di altissimo livello, Bagnone delizierà le vostre papille gustative e vi offrirà una buona dose di stupore, grazie al suo stile medievale, perfettamente intatto. Ma cosa c’è da fare in questo bellissimo borgo? Scopriamolo insieme…
La destinazione perfetta per gli amanti della natura
Il primo aspetto deve prendere assolutamente in considerazione è la sua posizione strategica! Essendo situato in Lunigiana, all’interno del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, questo borgo è circondato da boschi e da una natura incontaminata, che consente così ai visitatori di andare all’esplorazione di luoghi naturali decisamente suggestivi. Non a caso, da qui partono diversi percorsi che permettono di scoprire il territorio, ammirando così torrenti, cascate e piccole piscine naturali che in primavera o in estate regalano delle vere e proprie emozioni. In inverno invece, a rendere il tutto più magico e suggestivo ci pensa la neve, che crea un magico strato superiore candido e puro. A fare da padrone, il torrente di Bagnone, che domina il borgo rendendolo ancora più speciale!
Tutte le cose da fare in questo meraviglioso borgo
Anche se non particolarmente grande, Bagnone è ricca di interessanti attrazioni da non perdere. Il borgo è diviso in due insediamenti distinti: il primo sorge sulla sponda sinistra del torrente ed è caratterizzato da uno stile medievale dato dal Castello; il secondo invece, si trova sulla sponda destra ed è famoso poiché è un borgo di strada mercatale, dove troverete chiese e musei molto belli. Iniziate allora il tour di Bagnone andando all’esplorazione del primo insediamento, famoso per il suo Castello contraddistinto da un imponente torrione cilindrico realizzato in pietra (oggi proprietà privata) e dalla chiesa di San Nicolò, che molto probabilmente risale al 1067. Dopo aver fatto una bella passeggiata in questa parte del borgo, raggiungete il secondo insediamento denominato Gutula, dove troverete il Museo Archivio della Memoria (MAM), la chiesa di San Nicolò Prepositurale e il teatro F. Quartieri che ad oggi ospita concerti e spettacoli del teatro comunale. Prendetevi del tempo quindi, per fare una bella passeggiata tra i vicoli del centro storico poiché sono una chiara dimostrazione dello spirito autentico del borgo. Passeggiando troverete, portici pittoreschi, piazze caratteristiche e anche il ponte vecchio di origine medievale, che merita assolutamente una foto!
I prodotti tipici del borgo da assaggiare assolutamente prima di andare via
Come abbiamo già anticipato precedentemente, questo borgo è famoso per la sua ottima cucina che lascia a bocca aperta tutti gli amanti della buona forchetta! Sono diversi piatti tipici che rendono Bagnone la patria del buon cibo. In primis, c’è la cipolla di Treschietto, caratterizzata da una forma piccola e tonda e dal colore rosato. Prodotta tra novembre e dicembre, questa cipolla ha un sapore particolarmente dolce che insaporisce moltissimi dei piatti tipici locali, come torte salate da forno. Se però apprezzate particolarmente questo alimento, potete anche provarlo crudo, per assaporare veramente il suo sapore dolce e gustoso. Per quanto riguarda invece i cibi da provare a tavola, non mancano alcuni dei piatti tipici più famosi, come i panigacci e i testaroli: il primo è un tipo di pane rotondo, non lievitato cotto in un piatto speciale di terracotta, mentre i testaroli sono una pasta cotta a legna di origini molto antiche antichissima, Presidio Slow Food tipico della tradizione contadina della Lunigiana. Fidatevi, sarà impossibile non leccarsi i baffi!