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Come il suo omonimo Laziale, questo splendido Borgo della Basilicata è un luogo che lascia senza fiato!

Come il suo omonimo Laziale, questo splendido Borgo della Basilicata è un luogo che lascia senza fiato!
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Questo borgo della Basilicata è la destinazione ideale per staccare la spina dalla quotidianità e andare all’esplorazione!


La Basilicata è terra di bellezza naturali, di tradizioni tramandate di generazione in generazione e di borghi dal fascino seducente, dove il tempo sembra essersi fermato. Sebbene meno popolare rispetto a tante altre regioni prese d’assalto da migliaia e migliaia di turisti, la Basilicata è una chicca tutta da scoprire, dove i paesaggi naturali incontrano la mano dell’uomo, dando vita così a scenari strepitosi che lasciano senza fiato. Inoltre, questa regione è la destinazione perfetta per coloro che amano la pace e la tranquillità, grazie ai suoi ritmi lenti e alla calma che contraddistingue gran parte del territori.

Questo Borgo della Basilicata è una gemma tutta da scoprire

Perché allora non staccare la spina dalla noiosa quotidianità e trascorrere uno o più giorni in uno dei borghi più belli della Basilicata? Nella lista dei luoghi da vedere assolutamente, spicca un paesino di nome Genzano che, come avrete avuto modo di notare, ha lo stesso nome di un famoso borgo Laziale. Genzano di Lucania, situato nell’alta Valle del Bradano in provincia di Potenza, è un meraviglioso paesino rurale, una gemma decisamente unica nel suo genere nonché ponte fra passato e presente.

Gli eventi storici più importanti per conoscere il passato di questo meraviglioso Borgo

Genzano di Lucania, situato tra le contrade di Pago e Pila Grande, affonda le sue radici in anni ed anni di storia. Le sue origini partono dall’epoca romana, quando era un insediamento conosciuto come Pagus Gentianum, di cui al giorno d’oggi restano tracce di mura, tombe, epigrafi e strade acciottolate. Successivamente, durante il V-VI secolo d.C., per sfuggire alla malaria, gli abitanti si spostarono sull’attuale collina, trovando rifugio in un luogo isolato lontano da epidemie e virus ma anche da guerre e lotte politiche che avrebbero potuto portare ad insurrezioni o rivoluzioni. Nel 258 d.c., il borgo compare per la prima volta nei documenti storici, associato però al martirio di due fratelli cristiani, brutalmente decapitati. A partire dal XI secolo, Genzano di Lucania fu affidato a diverse famiglie nobiliari, tra cui i Sanseverino, Ruffo, Orsini e De Marinis, fino a quando, nell’XI secolo, i Normanni rafforzarono le fortificazioni del paese, facendolo diventare un luogo molto più sicuro e protetto. Purtroppo, tra il XIX e il XX secolo, più di 2.000 abitanti emigrarono verso le Americhe, causando così un grave spopolamento, complice anche il terremoto dell’Irpinia del 1980. Sebbene questo meraviglioso borgo non abbia avuto una delle migliori storie, è una chicca da scoprire, grazie al suo centro storico tanto moderno quanto antico!

Tutte le cose da fare e da vedere, per una gita fuoriporta indimenticabile

Come anticipato precedentemente, Genzano di Lucania vanta un centro storico arroccato sulla roccia, mentre la parte moderna si trova più in alto. Il simbolo di quest’ultima è sicuramente la Fontana Cavallina, che si è aggiudicata il titolo di “una delle 33 fontane più belle di tutta Italia”. Arricchita dalla statua della dea Cerere, questa attrazione in stile neoclassico è stata realizzata tra il 1865 e il 1893 ed è tappa fissa per coloro che vanno all’esplorazione di questo meraviglioso borgo. Tra le altre cose da vedere, spicca sicuramente il Castello di Monteserico, situato su una collina a 550 metri s.l.m., ristrutturato dal Settecento all’Ottocento dopo essere stato distrutto agli inizi del 1500. Ritagliatevi del tempo per andare alla scoperta di questo bellissimo castello perché è ricco di parti da non perdere, tra cui i sotterranei, dove troverete delle grotte preistoriche abitate da monaci.

Ma passiamo ora al centro storico e vediamo insieme quali sono le attrazioni da non perdere se siete in visita in questo delizioso borgo! Il nostro consiglio è quello di prendervi qualche ora per passeggiare con tutta calma tra le vie del centro, ammirando la bellezza di ogni singola casa, edificio e chiesa. Durante il vostro tour, andate alla scoperta della Chiesa di Santa Maria di Platea, situata a piazza Trento, famosa per la statua lignea in stile bizantino risalente al Settecento in stile bizantino e per i due mosaici sulla Santissima Trinità e sulla Resurrezione, una goduria per la vista. Imperdibili poi la Chiesa di Sant’Antonio da Padova vicino alla Porta di Mezzogiorno, che segna l’ingresso al borgo, e il Santuario Maria SS. delle Grazie, con un perimetro fatto di spessa pietra arenaria e caratterizzato da una torre campanaria con 3 campane di diverse dimensioni e da un quadro della Madonna col Bambino, simbolo del passato. L’ultima tappa della giornata? Il Museo Etnografico dell’Utensileria Contadina e Artigiana, dove i visitatori hanno la possibilità di ammirare gli strumenti utilizzati in passato.

Questo borgo è la destinazione ideale per gli amanti dello sport

Oltre ad essere famoso per il suo centro storico molto suggestivo, Genzano di Lucania è anche la destinazione ideale per coloro che amano lo sport. Non a caso, questo borgo è attraversato dalla parte sud della Via Francigena, un cammino percorso ogni anno da migliaia e migliaia di pellegrini. Se quindi amate le camminate, in particolar modo il trekking, cogliete l’occasione per percorrere alcuni tratti della Via Francigena, un’esperienza che cambierà sicuramente il vostro modo di vedere la vita!