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In questo borgo del Cilento potrai visitare uno dei monasteri più grandi d’Europa

In questo borgo del Cilento potrai visitare uno dei monasteri più grandi d’Europa
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Non sempre il Cilento ed i suoi borghi sono sinonimo solo di sapori, bellezza e spirito goliardico. Oggi vedremo un borgo che ospita uno dei luoghi più spirituali che possiate trovare nel nostro paese, e che può vantarsi di essere uno dei monasteri più grandi d’Europa…


Tra le tante ricchezze dei borghi più importanti e famosi d’Italia a due passi da Napoli, c’è questo piccolo gioiello che si distingue per una caratteristica che lo differenzia da tutti glia altri. Questo borgo del Cilento, infatti, vanta la presenza sul suo territorio, di uno dei monasteri più grandi d’Europa. Che siate o meno devoti alla parte spirituale del posto, conoscerlo sarà un’esperienza unica ed irripetibile, che vi arricchirà, permettendovi di vedere un luogo che può vantare un primato europeo. Con i suoi 51.500 metri quadrati questo è, insieme all’Abbazia di Montecassino, uno dei luoghi italiani che sfida il primato di estensione di edifici mistici come L’Abbazia di Melk ed il Monastero di Santa Maria de Alcobaca, che si trovano rispettivamente in Austria ed in Portogallo. Volete sapere dove dovete andare per vederlo da vicino?

Il borgo di Padula, perla del Cilento

Padula è un affascinante borgo situato in provincia di Salerno, nel cuore della Campania, noto per il suo patrimonio storico e culturale, nonché per la bellezza del suo paesaggio. Non solo il suo monastero è fonte di interesse, e prima di arrivarci vediamo le altre tappe imperdibili in questo luogo incantevole. La Piazza Umberto I, con il suo belvedere, offre una vista spettacolare sulla valle circostante e sulle montagne del Parco Nazionale del Cilento, un’area naturale protetta di straordinaria bellezza che abbiamo imparato a conoscere visitando i borghi circostanti. La gastronomia di Padula è un altro motivo di attrazione. La cucina locale, semplice e genuina, è basata su ingredienti freschi e di qualità, come il pane casereccio, i formaggi e i salumi. Tra i piatti tipici spiccano i cavatelli con i fagioli, la pizza cilentana e i dolci tradizionali, come le zeppole e le pastiere. Ogni pasto a Padula è un’esperienza di sapori autentici, che rispecchiano l’anima del territorio. La storia di Padula è ricca e affascinante, con testimonianze che risalgono all’epoca romana e medievale. Il centro storico conserva ancora tracce delle antiche mura e delle torri di difesa, che raccontano di un passato di lotte e conquiste. Tra i luoghi di interesse storico, c’è il Museo Archeologico della Lucania Occidentale, che ospita reperti che illustrano la storia e la cultura della regione.

La Certosa di Padula, uno dei monasteri più grandi d’Europa…

La Certosa di Padula, conosciuta anche come Certosa di San Lorenzo, è uno dei più maestosi e affascinanti complessi monastici d’Europa, situato nel cuore della Campania, in provincia di Salerno. Fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino, conte di Marsico, la Certosa è un capolavoro dell’architettura barocca e uno dei principali siti d’interesse di tutta questa zona. Il complesso monastico è organizzato secondo il rigido schema della vita certosina, con aree destinate alla preghiera, al lavoro e alla meditazione. La struttura principale ruota attorno al grande chiostro, il più grande d’Europa, che con i suoi 12.000 metri quadrati e i suoi 84 archi è un luogo di straordinaria bellezza e serenità.

Viaggio al centro della Certosa di Padula

Al centro del chiostro si trova un giardino, un’oasi di pace che invita alla riflessione e al raccoglimento. La chiesa della Certosa è un vero e proprio scrigno d’arte, con una facciata semplice ma elegante e interni riccamente decorati. Le navate sono adornate con affreschi, stucchi dorati e opere d’arte sacra che testimoniano la grande maestria degli artisti che vi hanno lavorato nel corso dei secoli. Particolarmente suggestivo è il coro dei monaci, con i suoi stalli lignei intagliati e il soffitto a cassettoni, un esempio perfetto dell’arte barocca. La Certosa ospita anche il refettorio, dove i monaci si riunivano per i pasti in silenzio, e la cucina, una delle più grandi e attrezzate dell’epoca, con un monumentale camino in pietra. La biblioteca, un tempo ricca di manoscritti e libri preziosi, è un altro luogo di grande fascino, che racconta l’importanza della conoscenza e della cultura nella vita monastica. Uno degli aspetti più affascinanti della Certosa di Padula è la Grande Scalinata ellittica, che conduce ai dormitori dei monaci. Questa scala monumentale, con i suoi 38 gradini, è un capolavoro che lascia i visitatori senza fiato per la sua eleganza e perfezione. Il chiostro grande (150 metri di lunghezza e 284 colonne) è un altro elemento di straordinaria bellezza, un luogo di meditazione e pace. La Certosa di Padula non è solo un luogo di grande valore spirituale e storico, ma anche un importante centro culturale. Oggi questo luogo straordinario ospita il Museo Archeologico della Lucania Occidentale, che raccoglie reperti che illustrano la storia e la cultura della regione, dalla preistoria all’epoca romana. Ogni angolo del complesso monastico racconta una storia, ogni dettaglio architettonico e artistico riflette la dedizione e la fede dei monaci che vi hanno vissuto. La Certosa è un luogo che invita alla riflessione, alla contemplazione e alla scoperta, un luogo che lascia un’impressione profonda e duratura in chiunque la visiti. Ora non vi resta che programmare questo viaggio in una parte di Cilento che unisce l’amore per i borghi a quello per la scoperta di luoghi unici al mondo…