Per i primi giorni di sole, e i primi ponti che si preannunciano ghiottissimi nei prossimi mesi sul calendario, non c’è posto diverso dalla Costiera Amalfitana in cui sognare di rifugiarsi. Sole, spiagge, panorami, sentieri unici e la giusta dose di artigianato, il tutto condito da una cucina basata su sapori irripetibili. I borghi della costiera più amata d’Italia, e meta preferita anche di moltissimi stranieri, sono un tesoro tutto da scoprire. Dalle realtà più famose, come quella di Positano, ai piccoli paesi che forse non conoscete, c’è un mondo intero che possiamo scoprire lasciandoci alle spalle Napoli ed il Vesuvio, seguendo l’odore di limoni caratteristico di questi posti…
Positano il luogo simbolo più amato della Costiera
Dalla bellezza della Spiaggia Grande, la spiaggia principale di Positano, alla Chiesa di Santa Maria Assunta dall’iconica cupola colorata, non possiamo che cominciare da qui per scoprire queste zone. Alberghi esclusivi e ristoranti a picco sul mare, ma anche luoghi meno battuti dai turisti, come la Saraceno Tower, una torre di avvistamento del XVI secolo che si trova sulla collina sopra Positano, con una vista mozzafiato sulla città e sulla costa circostante. Se siete pazienti e vi piace lo spirito di avventura e scoperta, non potete non percorrere il Sentiero degli Dei, una delle escursioni più popolari della zona, che vi mettereàsulla rotta panoramica con partenza da Positano e arrivo ad Agerola.
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Amalfi, tra storia e natura!
Amalfi, che si batte con Positano come luogo più popolare della costiera, custodisce molti segreti e luoghi incantati da scoprire. Un esempio? La Cattedrale di Sant’Andrea, in stile arabo-normanno questa è una cattedrale che risale al XII secolo è una delle principali attrazioni della città. Forse però non tutti sanno che ad Amalfi si può visitare uno dei più bei Musei della Carta del paese. Situato all’interno di un vecchio mulino, questo museo espone la storia e la produzione della carta in Amalfi. Prima di andare via, tappa d’obbligo al Chiostro del Paradiso, situato vicino alla cattedrale di Sant’Andrea, è un’incantevole oasi verde con una fontana centrale e decorazioni in stile moresco. Da Amalfi non c’è un sentiero da seguire, ma una valle da scoprire. Parlo della Valle delle Ferriere, distesa lungo la costa che offre bellezze naturali e sentieri panoramici, perfetti se siete amanti dell’escursionismo.
Ravello il borgo che ispirò Wagner
Un borgo situato sulle colline della Costiera Amalfitana con bellissimi giardini e una vista mozzafiato sul mare. Ravello ha molte attrazioni in cui recarsi, a partire da Villa Cimbrone, una delle attrazioni principali della città. É una villa del XIII secolo e offre una vista unica sulla costa e sul mare, con un giardino a terrazze che ospita statue, fontane e pergolati. Altra villa da vedere ad Amalfi è Villa Rufolo, famosa per i suoi giardini pittoreschi e le sue architetture moresche, che ispirarono Richard Wagner per la creazione della sua opera Parsifal. Vi state chiedendo se anche a Ravello potete percorrere un sentiero panoramico? La risposta è si, si tratta del Sentiero del Passetiello, un tracciato escursionistico che collega Ravello a Scala, un’altra città della Costa Amalfitana, attraversando i boschi di castagni e offrendo vedute spettacolari sulla costa.
Praiano, alla scoperta della grotta dello Smeraldo
Se c’è anche un villaggio di pescatori? Si la costiera, anche se ha fama di essere un luogo “altolocato”, offre anche dei posti caratterizzati da tradizioni semplici. La bellissima spiaggia di Praiano vi regalerà e un’atmosfera tranquilla ed intima. Qui potrete visitare una grotta stupendo, la Grotta dello Smeraldo, una insenatura marina con acqua verde smeraldo e stalattiti spettacolari, raggiungibile solo in barca.
Cetara, il borgo del Festival del Tonno
Un piccolo villaggio con una bellissima spiaggia e una vista panoramica sull’oceano. Cetara è famosa per la produzione di conserve di tonno, che poi ovviamente stando qui potrete gustare direttamente presso le aziende locali. Se siete fortunati e capitata nel periodo del Festival del Tonno, a luglio, potrete vedere una manifestazione tipica che ogni anno offre la possibilità di gustare le specialità di pesce della zona e assistere a spettacoli e concerti, in un’atmosfera di festa tipica delle notti d’estate. C’è un sentiero a Cetara da percorrere? Certo che si, si tratta del Sentiero dei Limoni. É la strada panoramica che collega Cetara a Maiori, passando attraverso i terrazzamenti di limoni e offrendo odori e vista che difficilmente dimenticherete.
Minori, il borgo del Gusto
L’ultimo borgo che vedremo oggi in costiera è un villaggio con una bellissima spiaggia e una serie di chiese antiche. usi tratta di Minori. Per conoscerlo possiamo partire da Palazzo Mezzacapo, un palazzo storico che ospita il caratteristico Museo della Pasta, dove si possono vedere strumenti e attrezzature per la produzione di pasta tradizionale. Questo è un luogo in cui il gusto ha un ruolo centrale, si svolge propio qui, infatti il Festival del Gusto; ogni anno a settembre si tiene in questa rassegna si possono assaggiare le specialità culinarie locali, come la pasta fatta in casa e il pesce fresco. Minori è anche un punto di partenza ideale per escursioni nella regione circostante, come la visita alle grotte di Castelcivita o al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Avete preparato il costo bagaglio a mano? La Costiera vi aspetta!