Milano, è la capitale della moda tutto l’anno, in particolar modo in questa settimana, però questo lato della sua natura diventa centrale per i turisti e per gli abitanti milanesi doc. Da ieri, infatti, in città è iniziata la Fashion Week. Mentre le passerelle si animano con le ultime collezioni e le celebrità sfoggiano abiti da sogno, c’è un mondo affascinante da scoprire nei dintorni della città. E quale potrebbe essere questo mondo da scoprire se non quello dei borghi? Avete mai pensato di vivere una giornata al top nell’ombelico del mondo della moda per poi ritirarvi nella pace e nell’intimità che solo un borgo può regalarci? Se non lo avevate ancora fatto e tutti gli spunti per organizzarvi subito una partenza flash tra shopping e relax!
Crespi d’Adda, il borgo operaio
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Crespi d’Adda, un tesoro nascosto a pochi chilometri da Milano, incanta i visitatori con la sua bellezza architettonica e la sua storia industriale unica. Situato nella provincia di Bergamo, questo borgo operaio è un esempio straordinario di urbanistica industriale tra i pochi rimasti in Europa. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1995, rappresenta un’importante testimonianza del passato industriale dell’Italia. Il borgo fu fondato nel XIX secolo da Cristoforo Benigno Crespi, un imprenditore tessile illuminato che volle creare una comunità modello per i suoi dipendenti e le loro famiglie. Una delle caratteristiche più sorprendenti di questa è l’architettura delle sue abitazioni e dei suoi edifici pubblici. Le case operaie, disposte in ordine regolare lungo le vie del borgo, sono realizzate in stile neogotico e riflettono l’attenzione al dettaglio e il senso di comunità che caratterizzavano il progetto originale. La fabbrica tessile di questo luogo resta tutt’ora un imponente complesso che domina il paesaggio circostante. Pur essendo attualmente non funzionante, la fabbrica è aperta ai visitatori che desiderano esplorare i suoi spazi e conoscere la storia del lavoro e della produzione in questo settore nel periodo compreso tra XIX e XX secolo. Per coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza di Crespi d’Adda, è possibile visitare il Museo del Lavoro, che offre una panoramica completa della storia e della cultura del lavoro nell’area. Il museo ospita anche mostre temporanee e eventi che celebrano il patrimonio industriale e sociale del borgo. Crespi d’Adda dista circa 30 chilometri da Milano ed è facilmente raggiungibile in auto o in treno. Per chi si muove in auto è una base perfetta che vi permetterà di immergervi nella storia dell’industria della moda dai suoi albori. Si tratta di una location perfetta per gli studenti appassionati di moda che possono coniugare storia e contemporaneità dagli albori dell’industri della moda.
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Vigevano, il borgo delle fashion addicted!
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Proseguendo verso nord, raggiungiamo Vigevano, famosa per la sua piazza ducale, una delle più grandi d’Europa. Questo è un borgo pittoresco che si estende sulle rive del Ticino, la stessa piazza ducale, circondata da eleganti portici e palazzi storici, è un vero e proprio scrigno di tesori artistici. Al centro domina la Torre del Bramante, un’opera maestosa che offre una vista panoramica spettacolare sulla città e sulle campagne circostanti. La cattedrale di Vigevano, dedicata a Sant’Ambrogio, si erge imponente, arricchendo il panorama della città con la sua facciata gotica. All’interno, i visitatori possono ammirare opere d’arte sacra e percepire l’atmosfera di devozione che pervade questo luogo di culto. Ovviamente questa cattedrale rappresenta un filo che lega fortemente Vigevano a Milano. Il Castello Sforzesco, costruito nel XV secolo, è un’altra gemma di Vigevano che cattura l’attenzione dei visitatori. Le sue torri e le mura possenti raccontano storie di epoche passate, mentre gli interni ospitano musei e collezioni che approfondiscono la storia e la cultura della regione. Vigevano è rinomata per la produzione di scarpe, e gli appassionati di moda possono scoprire atelier che preservano antiche tradizioni artigianali, offrendo calzature di alta qualità. E questo ci porta ad un altro legame importante con la fashion week, soprattutto per le donne ed i gruppi di amiche fashion addicted! La gastronomia locale completa l’esperienza a Vigevano. Le trattorie offrono piatti tipici lombardi, come la tradizionale “torta bertolina” e il risotto alla vigevanese, arricchendo il palato dei visitatori con sapori autentici e genuini.
A ovest di Milano, troviamo il borgo di Abbiategrasso, immerso nel verde del Parco del Ticino. Qui, la pace della campagna si unisce alla storia, con il Castello Visconteo che domina il paesaggio. Una passeggiata tra i giardini del castello e lungo le sponde del fiume Ticino offre un’occasione unica per rigenerarsi prima di immergersi nuovamente nel caos della Fashion Week.
Morimondo, un’oasi di pace a 2 passi dalla movida milanese
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Morimondo è il borgo perfetto per chi cerca uno spazio al riparo da stress e confusione, seppur nella curiosità di partecipare ad uno degli eventi più movimentati dell’anno in Italia. Situato nella verde campagna lombarda, questo borgo affonda le radici nel passato. Questo borgo è famoso per la sua Abbazia, un’imponente struttura cistercense risalente al XII secolo. Mentre si cammina lungo i vicoli del posto ci si trova di fronte a questo maestoso edificio, il cui stile architettonico sobrio ed elegante suggerisce la spiritualità e la serenità che caratterizzano l’atmosfera in cui sarete immersi. L’Abbazia di Morimondo è circondata da un verde parco, un luogo perfetto per una pausa rigenerante magari al ritorno da una giornata ricca di eventi e aperitivi super chic. I visitatori possono passeggiare tra gli alberi secolari e godere della quiete che pervade l’area, un antidoto ideale allo stress della modernità. Morimondo, con la sua semplicità affascinante, è un’oasi di pace che contrasta con la frenesia della vita moderna. I residenti, legati alle loro radici, preservano con orgoglio le tradizioni e accolgono i visitatori con un sorriso sincero, creando un’atmosfera accogliente e autentica.
Chiavenna, tra moda e sport invernali!
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Chiavenna, il borgo che troverete tra le valli alpine della Lombardia, è il vostro piccolo rifugio nell’alta Valchiavenna, a due passi dal confine svizzero, è un invito a immergersi in una realtà in cui la storia, la natura e la tradizione si fondono in un armonioso connubio. Le strade di Chiavenna sono puntellate di edifici dai colori pastello che danno il giusto punto di colore in questo viaggio indietro nel tempo a confine con la cultura elvetica. Il cuore del borgo, in cui troviamo Piazza Pestalozzi, è dominato dominata dalla maestosa Collegiata di San Lorenzo. Questa chiesa romanica del XIII secolo si staglia contro il cielo, testimone di secoli di storia e cultura. Attraversando il centro del borgo si arriva fino al Ponte San Lorenzo, un antico ponte in pietra che attraversa il fiume Mera. Le acque limpide del fiume cullano la visione di chi si avventura su questo ponte, creando un’atmosfera di serenità e pace. Le trattorie del posto vi accoglieranno con i piatti tipici come pizzoccheri, polenta taragna e sciatt, offrendo un’esperienza gastronomica autentica che soddisfa i palati più esigenti e chi vuole provare dei punti di congiunzione tra la cucina tipica meneghina e quella più vicino ai tipici piatti del nord Italia. Le montagne che circondano Chiavenna invitano all’esplorazione e all’avventura. Gli appassionati di trekking troveranno numerosi sentieri che si snodano attraverso boschi rigogliosi e pascoli alpini, regalando panorami mozzafiato sulle cime circostanti. e questo è quindi il borgo perfetto per chi vuole un soggiorno dinamico, magari anche più lungo di un weekend e che alterni ai piaceri della vita mondana quelli del contatto con la natura e lo sport!