Piccoli e bellissimi, (forse) poco conosciuti ma ricchissimi di particolari e meraviglie da scoprire. Sono i borghi nascosti del Piemonte, dei capolavori che meritano di essere visitati e ammirati dal vivo, che meritano di essere percorsi passo dopo passo, svelandosi lentamente e riempiendovi gli occhi di infinita bellezza, storia, tradizioni e scorci di paesaggio che non potrete mai più dimenticare.
Luoghi che dal passato sono arrivati fino a oggi senza perdere nemmeno una briciola del loro antico fascino. E che, se organizzerete subito un viaggio in Piemonte, sapranno come deliziare le vostre giornate di primavera con un pieno di immagini da sogno e di atmosfere che vi condurranno indietro nel tempo.
Un viaggio verso epoche lontane ma anche verso emozioni assolutamente uniche. Come dire, non c’è davvero nessuna ragione per non programmare ora un tour verso i borghi nascosti del Piemonte, piccoli tesori custoditi tra i paesaggi di questa splendida regione italiana.
Dronero, tra i borghi nascosti del Piemonte più belli
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Per esempio partendo da Dronero, uno dei borghi nascosti del Piemonte in cui fare tappa. Una bellezza sita in Val Maira e tra i borghi da visitare senza indugio. Un luogo sito a 621 metri d’altitudine e punto d’ingresso della valle stessa, fondato nel 1240 e che negli anni è stato terra di nobili, marchesi, conti, ecc.
Una meta e un borgo che ancora oggi conserva dei favolosi monumenti che sono un vero e proprio patrimonio del posto e della regione intera. Tra chiese, case nobiliari e un’architettura unica chiamata Ponte del Diavolo, un ponte caratteristico e che spicca sull’intero borgo. Una meta affascinante e in cui scoprire anche le prelibatezze del posto, nate dalle abili mani e dall’ingegno degli abitanti nel corso dei secoli. Una meta della Val Maira che vale davvero la pena di scoprire e conoscere in ogni sua parte e chi vi farà innamorare a prima vista.
Alla scoperta di Treiso, una bellezza nascosta
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Proprio come accade visitando Treiso, un paese piccolo e caratteristico, che si affaccia nel punto di incontro di ben cinque colline, delle loro vallate e dei cosiddetti calanchi, dei solchi nel terreno, e che di fatto si può definire come il cuore della Langa del Barbaresco. Una location dal panorama davvero mozzafiato, fonte di ispirazione e di immagini da sogno da portare per sempre nella vostra memoria.
Uno dei borghi del Piemonte nascosti ma bellissimi, che vanta delle particolarità davvero uniche, come la Rocca dei Sette Fratelli, ovvero una grande voragine che si è formata del terreno a causa dell’azione erosiva dell’acqua avvenuta nel tempo. Uno scenario naturale di grande fascino e suggestione che incanta chiunque lo osservi per la sua particolarità unica. Una vera bellezza della Piemonte e uno dei borghi nascosti da scoprire il prima possibile.
Pontestura, tra i borghi nascosti del Piemonte da visitare in primavera
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Infine, eccoci in un altro dei borghi nascosti del Piemonte da scoprire il prima possibile, Pontestura, una bellezza adagiata tra le colline del Monferrato e lungo il corso del Fiume Po. Una perla storica che, grazie ai suoi monumenti e alle sue bellezze, dona la possibilità di entrare per un attimo nella storia di questa regione amata e piena di fascino.
Un piccolo borgo piemontese davvero magico e che si affaccia sull’acqua del fiume. Un luogo che un tempo fu la dimora estiva dei marchesi del Monferrato, la famiglia dei Paleologi, e in cui sorgeva un castello. Un luogo storico che fu di grande importanza e nelle cui segrete fu tenuto prigioniero Ludovico il Moro. Una location che oggi non esiste più, poiché venne distrutta in epoca napoleonica e di cui non si hanno testimonianze ma che rimane nella memoria di questo borgo unico in cui vivere un weekend di vera bellezza alla scoperta dei borghi nascosti del Piemonte.