Spesso lo abbiamo visto: il binomio borghi–cucina forma una coppia vincente, motivo per cui molte persone scelgono di andare in un posto piuttosto che in un altro. In parole povere, se un borgo può vantare una specialità culinaria, che in altri posti si può trovare ma non così autentico, allora siamo più tentati a metterci in viaggio per raggiungere proprio quel posto. Volete qualche esempio? Oggi vedremo insieme in quali borghi assaggiare la migliore cucina italiana…
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Eccellenze italiane tra cucina e paesaggi incantati
L’eccellenza italiana, questo si sa, spesso passa attraverso i suoi prodotti tipici e la loro applicazione in cucina. Non di rado, infatti, quando giriamo in visita tra i borghi italiani, anche i più piccoli, possiamo scorgere locande, taverne e ristoranti che vantano stelle Michelin e insegne di riconoscimenti più diversi. Come mai tutto questo fregio anche nei posti più “sperduti”? Spesso la natura è così generosa da rendere alcuni posti straordinariamente conosciuti per via delle sue eccellenze culinarie che a chilometri zero possono essere proposti in tutta la loro autenticità. Come vogliamo aiutarvi oggi? Vi daremo un piccolo itinerario, che da nord a sud dello Stivale, vi mostrerà alcuni borghi in cui mangiare autentiche specialità, che difficilmente potrete assaggiare in tutto il loro splendore in altri posti…
Luserna, i Tortel di patate più buono che possiate immaginare…
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Lo chef Luca Zotti vi aspetta, in via del tutto eccezionale in questo periodo, ai mercatini del Natale di Trento, con la loro fontana di vin brulè, ma soprattutto con la vasta scelta di tortel di patate. Questa specialità del nord Italia è particolarmente amata da chi visita i borghi del nord e trova una delle sue massime espressioni nel borgo di Luserna. 271 abitanti ed un luogo di montagna affascinante e davvero unico, a Luserna trovate in piante stabile Lusernarhof, che oltre ai tortel di patate (con funghi, formaggio fuso, speck o crauti) vi attende per offrirvi specialità di montagna ed una vista unica dalla sua terrazza…
Borghetto sul Mincio: è nato prima il borgo o il tortellino?
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In una iconica immagine del ristorante Lo Stappo, a Borghetto sul Mincio, una frazione di Valeggio sul Mincio (Verona), si vede un tortellino che ci chiede se sia nata prima questa eccellenza della cucina italiana o l’autunno. Quello che vi chiediamo noi invece, è se sia nato prima questo borgo o prima la leggenda che lo identifica come il posto migliore da scegliere per mangiare i tortellini. Ad aiutare la crescita della fama di questo borgo è di sicuro il romantico scenario lungo il fiume che troverete al vostro arrivo, ma di sicuro, qui, potete mangiare davvero dei tortellini inimitabili. Che cosa hanno di tanto speciale? Vengono fatti a mano, uno per uno e la loro fama inizia a tramandarsi già dalla fine del ‘300. Cosa vi manca di sapere per correre ad assaggiarli?
Pietralunga, in Umbria, il borgo del tartufo bianco
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Strangozzi al tartufo e si vola. Di certo se amate la cucina umbra avrete l’acquolina in bocca al solo leggere queste parole. Se volete assaggiare uno dei migliori tartufi che si possono mangiare in Italia andate in a Pietralunga, in provincia di Perugia, dove il tartufo è una vera istituzione. In Ottobre c’è una fiera dedicata a questo prodotto amatissimo che vi permetterà, ogni anno, di scoprire (e assaggiare) tutto quello che c’è da sapere sul tartufo. Ma se non volete aspettare un anno, nessun timore, troverete ristoranti e botteghe, che vi permetteranno di assaggiare le specialità a base di tartufo tutto l’anno!
Trentinara borgo del pane (E dell’amore)
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Questo piccolo borgo, conosciuto anche come la terrazza del Cilento, si trova a pochi passi da Paestum e produce un pane speciale, che lo ha reso famoso in tutta Italia. Se condividete la passione per cibo e cucina con la vostra dolce metà. Questo infatti, oltre ad essere il borgo del pane, è anche conosciuto per essere un il borgo dell’amore. La leggenda narra che due amanti, in tempi lontani, si siano lanciati nel vuoto dopo che il loro amore fu ostacolato dalle famiglie del posto. Una pietra (conosciuta come la pietra ncatenata) sembra riprodurre un indissolubile abbraccio con la sua forma naturale, ed è oggetto “di culto” in questi luoghi. Se quindi volete un soggiorno a tema pane&amore, qui troverete entrambe le “emozioni“.
Il dessert più famoso d’Italia è a Pizzo Calabro
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Dulcis in Fundo, il dessert. Quando parliamo di “in fondo” non ci riferiamo solo alla fine del pasto, ma anche al profondo sud del nostro paese. É proprio qui, in Calabria, in particolar modo lungo la Costa degli Dei, che troverete il miglior gelato del paese. I mastri gelatai di Pizzo Calabro, infatti, qui producono il miglior tartufo gelato che potrete mai assaggiare. Il “tartufo di pizzo” non ha nulla a che vedere con quello che siamo abituati a mangiare confezionato. Provare per credere! Per tutto il resto, se abbiamo dimenticato qualcosa, scriveteci e mandateci le vostre foto a tavola, tra borghi e gusto!