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4 incantevoli Borghi italiani da raggiungere solo a piedi

4 incantevoli Borghi italiani da raggiungere solo a piedi
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La magia di alcuni borghi è alimentata da una particolare caratteristica che ha a che fare con i “chilometri zero”… ma il cibo non c’entra nulla!


La magia e la poesia di un borgo è spesso frutto dei tempi più lenti che si respirano in questi posti  incantevoli sospesi nel tempo. Tradizioni che restano intatte, specialità a chilometri zero, lunghe passeggiate alla scoperta di panorami e luoghi incantati. E proprio le passeggiate, dunque, sono uno dei motivi per cui amiamo molto questi. Lontani dal caos generato dalle automobili, il borgo ci riporta ad una dimensione in cui anche spostarsi da un punto all’altro, ha a che fare con un vecchio modo di pensare lo spazio. In alcuni borghi, poi, questo modo di spostarsi è più radicato che in altri perché si possono raggiungere solo a piedi, o perché il centro nevralgico del paese è chiudo al traffico. Volete scoprire quali sono?

Borghi e lunghe passeggiate, l’atmosfera romantica e poetica “a chilometri zero”!

borgo di cortona

Quando parliamo di chilometri zero, in tema di borghi, non ci riferiamo solamente al cibo genuino e biologico che possiamo assaporare visitandoli. I chilometri zero sono quelli che in alcuni borghi italiani possono percorrere le automobili. Alcuni sono più romantici di altri, volete sapere di quali borghi parliamo? Ecco un itinerario (a piedi) tra la magia di luoghi meravigliosi…

Cortona, il piccolo borgo antico

Il piccolo borgo di Cortona è un’autentica perla che si trova alla giusta distanza dal meraviglioso mondo naturale della Toscana e anche a circa 2 ore di automobile da Roma. Arrivati al cospetto delle mura del borgo di Cortona, però, dovreste lasciare l’automobile e fare il vostro ingresso a piedi. La strette vie dello shopping, i ristoranti tipici incastonati nella roccia, il panorama che da sulle colline e la non eccessiva distanza da Firenze, lo rendono un centro ideale per soggiornare dentro un “piccolo borgo antico”, ma senza tenere troppo lontani i centri di interesse. In questo periodo, con il Natale alle porte, il borgo si arricchisce di mercatini tipici e vi permettere di raggiungere in pochissimo tempo il centro di Arezzo, dove è già allestito uno dei mercatini natalizi più belli del centro Italia.

Civita di Bagnoreggio, il borgo che vive

É conosciuto come “la città che muore”, per via della sua posizione che non convive al 100% con una vita “tranquilla”. Ma questo borgo è vivissimo, sempre inserito tra i più belli e affascinanti d’Italia, Civita di Bagnoreggio si raggiunge con una lunga passeggiata sul punto che da accesso al centro e lungo la camminata che vi porta a conoscerlo, il panorama mozzafiato sarà parte integrante della vostra esperienza di viaggio. La sua atmosfera fuori dal tempo non poteva che essere “condita” dalla totale assenza del frastuono di automobili e clacson

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Gradara, Amor c’ha nullo amato

Spesso citato tra i nostri borghi preferiti, Gradara non può che essere un borgo definito “romantico”, questo soprattutto grazie alla storia che qui è stata scritta e raccontata, per finire poi nel libro più famoso dell’umanità, La Divina Commedia di Dante. E proprio in quello che è stato il luogo teatro dell’amore di Paolo e Francesca, la automobili sono bandite. Armatevi di pazienza, di allenamento e di un pochino di tempo, per raggiungere il Castello, centro del borgo, perché dovrete lasciare la vostra auto in fondo ad una salita molto ripida. Quando sarete arrivati alle porte del borgo scoprirete che ne sarà valsa la pena (lungo il percorso un pò meno…)!

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Chamois, non lo potrete raggiungere neppure a piedi, ci credete?

Nel nostro itinerario pedonale non poteva mancare questo borgo. A Chamois non solo le automobili sono bandite, ma per dimostrare di desiderare tanto l’esperienza di viaggio qui, dovrete recarvi a Buisson e prendere la funivia. Vi starete chiedendo, se non siete mai stati qui, “vale la pane organizzarsi per scoprire questo posto”? Se siete amanti del paesaggio di montagna, dei panorami unici, questo borgo della Valle D’Aosta, immerso nello scenario delle Alpi, può diventare davvero una tappa irrinunciabile. Inutile dire che le automobili sono bandite, qui, e che questo contribuisce a farvi trascorrere un soggiorno privo di stress, rumori, frenesia e tutto quanto possa farvi pensare alla routine urbana. Avete mai pensato che può essere proprio questo, ovvero l’assenza di automobili, un criterio per scegliere il prossimo borgo da scoprire? Se non ci avevate ancora pensato, andate a vedere la bellezza di questi posti, e partite alla loro scoperta…