Le Dolomiti sono uno dei posti più belli della terra, questa non è certo una nostra scoperta; e di certo non è una scoperta neanche il fatto che i periodi dell’anno più belli per vederle non sono solo quelli in cui le loro cime sono innevate. Ma sapevate che, oltre ai posti più noti in ogni periodo dell’anno, tra le montagne più belle al mondo potete scoprire alcuni borghi stupendi in cui trascorrere delle giornate di primavera uniche. Ecco i più belli scelti per voi, preparate l’itinerario incantato…
Vigo di Fassa, il balcone sulle Dolomiti…
Vigo di Fassa è entrato dal 2017 nel club dei borghi più belli d’Italia, d’estate è un posto speciale in cui soggiornare per gli appassionati di scii, in questo periodo dell’anno è una porta di accesso verso mete uniche come le Torri del Vajolet e il Passo Principe. Questo è un borgo adattissimo anche alle gite di famiglie con bambini, avendo un’intera area baby park super attrezzata ed immersa nella natura più incontaminata. Per grandi e piccini, qui si può visitare il museo dei minerali, il Museo Mineralogico Monzoni, che ospita una delle più grandi collezioni di minerali dolomitici.
San Martino di Castrozza, la perla tra le montagne…
Una autentica perla tra le montagne è questo borgo che si trova a 1.487 metri nella Valle del Primiero. A circondare questo borgo stupendo c’è il Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. In inverno San Martino di Castrozza è una località tra le più ambite per chi pratica non solo scii, ma tutti gli sport invernali più famosi. In questo periodo dell’anno potete organizzare, qui, delle escursioni in natura indimenticabili; conoscere le malghe della zona, per esempio, vi porterà ad imparare come si fa il formaggio e gli apicoltori invece vi potranno raccontare la storia delle api e di come organizzano i loro cicli di vita.
Castelrotto, il borgo fuori dal tempo
L’Alpe di Siusi e il massiccio dello Sciliar sono la cornice di questo luogo magico. Il borgo di Castelrotto sembra uscito da una fiaba, dal 2018 è stato inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia. Oltre ad essere un posto stupendo da scoprire, custodisce anche il fascino di quei luoghi che conservano tradizioni originali, qui per esempio di parla ancora il ladino. La magia del borgo è sovrastata dalle rovine del Castello di Castelvecchio che si può raggiungere percorrendo un suggestivo sentiero a piedi. Qui potete assistere ad un evento folk molto bello e che diversamente potrete conoscere se non assistendo a questa manifestazione: il matrimonio contadino. A gennaio potrete infatti assistere ad una riproduzione fedele che illustra come venivano celebrate le nozze fino agli Anni ’50,il tutto confezionato con costumi e piatti tipici di quegli anni. In questo periodo dell’anno potete invece assistere alla Cavalcata di Oswald, una corsa a cavallo di velocità molto suggestiva.
Sottoguda, ai piedi della Marmolada
Ai piedi di sua maestà la Marmolada potete trovate il borgo si Sottoguda che si trova nella parte alta di Belluno, ed è tra i borghi più belli d’Italia dal 2016. Come tutti i borghi di queste zone ha la maestosa meraviglia del piccolo centro unita a quella della cornice che avvolge la cittadina. Ma se c’è una cosa per cui vale la pena venire qui, quella è la visita al canyon che potete trovare qui: un canyon profondo circa 2 km che inizia alla fine del paese e arriva fino ad oltre la conca di Malga Ciapela.
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Santa Cristina di Valgardena, il borgo dell’accoglienza…
Durante questo periodo qui in Valgardena potete trovare ancora molti impianti aperti. C’è da dire però, che se non è la coda di inverno quello che cercate per questa vostra vacanza, allora siete comunque nel posto ideale. Santa Cristina è un paesino che gode di una posizione privilegiata che gli permette di beneficiare di lunghi periodi di sole intenso. A caratterizzare il posto, a parte i piati fioriti, il sole e la vicinanza con gli impianti adatti agli amanti degli sport invernali, c’è la grande accoglienza delle persone del luogo. Santa Cristina di Valgardena si trova in provincia di Bolzano, compresa tra Ortisei e la Selva di Val Gardena; qui non potete perdere la visita a Castel Gardena, che si trova ai piedi del gruppo del Sassolungo. Il nome originale dell’edificio, Fischburg, ci racconta di sé. Fischburg vuol dire, infatti, castello della pesca, e questo perché intorno al castello c’erano diversi laghetti artificiali che vennero fatti costruire per coltivare la passione della pesca alle trote del proprietario della struttura. E voi, che primavera di montagna avete scelto di visitare?