L’alsazia si trova nella Francia nord-orientale ed è una terra davvero incantevole. Quello in Alsazia è uno dei viaggi da fare in autunno, per vedere l’incanto che vi sorprenderà: vicoli e colori che sembrano usciti da un quadro, scenari fiabeschi (e come vedremo il riferimento alle favole non è casuale), creature naturali straordinarie che hanno scelto questi posti come “nido”. Se volete trascorrere qualche giorno in un posto mai scontato ecco 5 cose che dovete assolutamente fare e vedere in autunno in Alsazia.
Alsazia: Una Terra Contesa tra Francia e Germania
L’Alsazia confina con la Svizzera e con la Germania ed ha, a fasi alterne, subìto l’influenza della Germania e della Francia dal punto di vista culturale. Sono state proprio Francia e Germania a contendersi questa regione a partire dai tempi di Luigi XIV. La disputa tra Francia e Germania per annettere l’Alsazia sotto i rispettivi territori, ha coinvolto parte dei trattati principali della storia moderna fino a quando, al termine della Seconda Guerra Mondiale, venne ceduta definitivamente alla Francia a cui ancora oggi appartiene. Il fascino dell’Alsazia, soprattutto per un viaggio da affrontare in autunno, è davvero indiscutibile, vediamo le cittadine ed i posti imperdibili in questa regione che è stata motivo di disputa tra due delle maggiori potenze Europee.
Strasburgo: foliage d’autore
A Strasburgo in autunno potrete vedere alcuni dei più suggestivi spettacoli del foliage, questo grazie all’ampia offerta di parchi e piazze presenti in città e poco fuori, verso le zone più periferiche. Per godere dello spettacolo dei colori autunnali al massimo vi consiglio di fare una passeggiata a Parc de L’Orangerie, un polmone verde all’interno della città che in autunno da verde, si trasforma in una tavolozza di sfumature che vanno dal giallo al rosso. Poco fuori da Strasburgo potrete raggiungere Place de la Republique Garden dove vi si stenderà un vero e proprio tappeto ad attendervi… un tappeto di foglie autunnali, che vi regalerà scenari per foto e ricordi indimenticabili.
Riquewihr: Il Paese de La Bella e La Bestia
Quando parliamo di uno scenario fiabesco, se siamo in Alsazia, vuol dire che ci riferiamo a Riquewihr. Perché? Il villaggio di Bellem la protagonista de La Bella e La Bestia, è stato ispirato proprio da questa cittadina. Sono appena 1200 gli abitanti di questo piccoli villaggio che rappresenta una sintesi di tutto quanto caratterizza l’Alsazia. Non potete perdere, qui, Féerie di Noël, un villaggio dedicato al Natale all’interno di vie e vicoli fitte di botteghe ed artigiani locali; un Natale in anticipo, qui è davvero possibile, anche se siete arrivati durante l’autunno potrete vedere i 20.000 articoli su circa 3 km di ghirlande e più di 5.000 piccole lampade che illuminano il luogo.
Kaysersberg: sulla strada del vino… pinot grigio!
Nel 2017 France Tv ha chiesto ai francesi di dichiarare quale fosse il villaggio che amavano di più. Al primo posto si piazzò proprio Kayssersberg, una bellissima cittadina che si colloca sulla strada del vino. Inserito all’interno di vitigni che tutt’attorno sembrano dipingere una cartolina, potete ammirare il suo momento migliore, proprio in autunno. Kayssersberg svetta a 820 metri d’altitudine ed è dominato dalle rovine dell’antico castello. Dovete assolutamente degustare qui, mentre vi godete lo spettacolo offerto dai colori autunnali, un bicchiere di pinot grigio, che viene realizzato in queste zone e troverete praticamente in ogni trattoria e ristorante della cittadina.
Hunawihr: Il villaggio delle cicogne
Qui tra Ottobre e Novembre potrete ammirare la leggiadria delle cicogne che si perdono tra le foglie secche e gli alberi spogli. Hunawihr è proprio il paese delle cicogne ed infatti ospita il loro parco, il Centre de Reintroduction de Cigognes, dove nidificano le oltre 100 cicogne che qui vivono allo stato libero. Il villaggio è molto suggestivo, anche per il fatto di essere immerso in una distesa di vigneti, che vi consigliamo di vistare, ma colpisce anche per la chiesa fortificata che si erge su una collina appena fuori dal centro, circondata da una cinta esagonale. Se siete amanti delle esperienze uniche, a contatto con la natura, allora potete vistare Jardins des Papillons, dove potrete passeggiare in mezzo a magnifiche farfalle esotiche in libertà.
Castello di Haut Koenigsbourg: simbolo dell’Alsazia… francese!
Non potevamo che chiudere con un castello e con questo scenario che davvero vi toglierà il fiato. Immaginate il fascino di un bosco in autunno, e provate a metterci dentro un castello. Ecco che avete ottenuto il quadro che ritrae il Castello di Haut Koenigsbourg; arroccato su un costone roccioso, vi regalerà una vista eccezionale su tutta la valle. Costruito in arenaria rossa, il castello aveva una grande importanza strategica: serviva a sorvegliare e a proteggere le vie del vino e del grano e quella dell’argento e del sale. Distrutto quasi totalmente durante la Guerra dei Trent’anni, venne ricostruito dall’Imperatore Guglielmo II, con l’obiettivo di trasformarlo in un museo e trasformarlo nel simbolo del ritorno dell’Alsazia alla Germania. Oggi come abbiamo visto l’Alsazia non è più della Germania, e questo spettacolo da visitare è rimasto alla Francia, insieme alle altre meraviglie dell’Alsazia!