In epoca di gel e semipermanenti, torniamo a riscoprire il piacere dello smalto normale, sfatando alcuni miti sulla scarsa durata e raccogliendo tutti gli hack – prima, durante e dopo la stesura – per farlo durare più a lungo. La prima convinzione da sfatare è che lo smalto tradizionale duri solo uno o due giorni. Se seguiamo tutti gli step corretti e usiamo accortezze e prodotti giusti, la durata arriverà almeno fino a una settimana. Vediamo cosa fare e quali prodotti usare per fare in modo che lo smalto resti in posizione senza sbeccarsi, luminoso e lucido come appena steso, il più a lungo possibile.
- Sfatiamo il mito: lo smalto classico dura poco solo se…
- Cosa fare prima di stendere lo smalto, manicure sì ma attenzione alla pulizia dell’unghia
- Come far durare lo smalto di più: usa una base protettiva
- Come stendere lo smalto per farlo durare di più
- Usare un top coat sigillante
- Scegli il solvente giusto per rimuoverlo: bye bye acetone
- Come far durare lo smalto più a lungo: altri piccoli accorgimenti
Sfatiamo il mito: lo smalto classico dura poco solo se…
Lo smalto classico, non semipermanente, acrilico o gel, offre ancora tantissime possibilità, nuance sempre nuove e finish diversi. A chi ama cambiare spesso anche lo smalto in funzione della stagione o addirittura dell’outfit, è ancora un’opportunità unica di personalizzare il proprio stile e dare un tocco di eleganza e charme in ogni occasione. Intanto, le formulazioni sono molto migliorate in termini di lucidità, durata e presa, rispetto a qualche anno fa. Il mondo della cosmesi in continua evoluzione non lascia certo a margine la manicure, ed ecco che abbiamo finish lucidissimi, ispirazioni cromatiche sempre diverse, anche effetti metallici o perlati, molto più performanti di prima. Ecco hack, spunti e prodotti che renderanno duraturo e luminoso il tuo smalto tradizionale, tanto per la manicure che per la pedicure!
Cosa fare prima di stendere lo smalto, manicure sì ma attenzione alla pulizia dell’unghia
Sul solvente, ci sono diverse scuole di pensiero. C’è chi addirittura consiglia di passare due gocce di solvente sopra l’unghia prima di applicarlo. In realtà, gli esperti dicono che se si utilizza il solvente per togliere residui e impurità, è importantissimo pulire e sgrassare correttamente l’unghia prima di stendere lo smalto, altrimenti il risultato sarà già compromesso in partenza. Usa correttamente la lima, non solo sull’unghia ma anche alle estremità, perché proprio gli angoli e i bordi sono i più delicati e vanno correttamente smussati e levigati. Occhio anche a non utilizzare olio per unghie e cuticole prima dello smalto, sempre per non comprometterne il “grip” sin dal primo passaggio.
Come far durare lo smalto di più: usa una base protettiva
Un’attenzione particolare va data al flacone. Non tutti sanno che è importante pulire il bordo della boccetta in modo che non rimangano residui di smalto che via via seccheranno e comprometteranno la chiusura: così facendo, si conserverà meglio e durerà più a lungo. Agitare la boccetta è importante per mantenere la giusta misura di liquidità e viscosità: se trovi che la consistenza sia troppo pastosa e secca, allora prova a versare un po’ di diluente (basta una goccia) e continuare ad agitare.
Come stendere lo smalto per farlo durare di più
E ora passiamo all’applicazione: altro falso mito è pensare che più smalto applico, maggiore sarà la tenuta. Al contrario! Gli strati devono essere super super sottili. Preleva poco prodotto, stendendolo bene sull’intero letto ungueale e facendo attenzione ai bordi, ripassando sui bordi esterni e “sbordando” un po’ sull’attaccatura inferiore. Lo strato sottile – di ogni colore ma soprattutto per i nude – si asciugherà in meno tempo e aderirà bene all’unghia. Uno strato spesso, al contrario, si asciuga con difficoltà e si rovina facilmente. Meglio quindi più strati sottili che meno strati e troppo spessi. Fai passare del tempo tra uno strato e l’altro, stendendo il successivo sempre alla totale asciugatura del precedente. Questo è un passaggio essenziale per far durare più a lungo lo smalto!
Usare un top coat sigillante
Come la base, se non più importante, è il top coat. Il sigillante trasparente che fissa il colore e protegge lo smalto. Si applica dopo aver steso l’ultima passata di smalto, e c’è chi consiglia di infrangere la regola dell’asciugatura solo in questo caso: passando il top coat quando l’ultimo strato di colore ancora umido, infatti, consentirà ai due prodotti di fondersi e di “sigillarsi” al meglio. Non serve solo a dare maggiore lucentezza alle unghie, ma ne esistono anche in finish matte per trasformare ogni colore in un effetto opaco. Anche il top coat va applicato con attenzione sui bordi dell’unghia, anche andando sotto di essi. Concepito per proteggere lo smalto, prolungarne la durata e aumentarne la brillantezza, Dior Top Coat è lo smalto fissante della Maison al servizio di un’asciugatura ultra-rapida e un’applicazione immediata. Hack in più: ripassate il top coat ogni due giorni, anche se non fate alcun ritocco al colore, e lo smalto durerà ancora più a lungo!
Scegli il solvente giusto per rimuoverlo: bye bye acetone
Per la salute delle unghie, è importante non utilizzare il classico solvente con acetone. Impoverisce il manto ungueale e rende le unghie più secche, fragili e con la tendenza a ingiallirsi. Good As Gone di Essie è il solvente liquido senza acetone e sostanze nocive, adatto a tutte le età, che rimuove smalti e pigmenti colorati con facilità, per un risultato professionale.
Come far durare lo smalto più a lungo: altri piccoli accorgimenti
Ancora qualche accorgimento per proteggere il colore dello smalto e aumentare la tenuta: utilizza guanti in lattice quando usi detersivi, per proteggere non solo le unghie ma anche le tue mani. In più, evita di toccare l’acqua calda per almeno 12 ore da quando hai passato lo smalto, altrimenti tenderà a sbeccarsi facilmente. Niente più sbeccature!