Capitale della Serbia ed ex capitale della Jugoslavia, Belgrado è una città decisamente mozzafiato, caratterizzata però da un passato molto difficile che ha segnato notevolmente la sua evoluzione. Sebbene a primo impatto possa sembrare particolarmente austera e in un certo senso sobria, questa città è in realtà una chicca dal fascino senza tempo, grazie alle sue attrazioni antiche e alla confluenza del Danubio e della Sava, elemento naturale dall’allure decisamente romantica.
- 8 attrazioni imperdibili da vedere a Belgrado
- La Fortezza di Belgrado, simbolo della città
- Il Parco di Kalemegdan, un’attrazione da non perdere
- Il Tempio di San Sava, la chiesa ortodossa più grande al mondo
- Skadarlija, uno dei quartieri più belli di Belgrado
- Il centro storico e Ulica Knez Mihailova, tappa fissa per i turisti
- Piazza della Repubblica, ricca di attrazioni suggestive
- Museo Nikola Tesla, una chicca tutta da scoprire
- Il Museo della Jugoslavia e la casa dei fiori, tra storia e cultura
8 attrazioni imperdibili da vedere a Belgrado
Facile da raggiungere, veloce da visitare e lontana dal caos delle grandi città, Belgrado è la destinazione ideale per un weekend di Primavera indimenticabile! Scopriamo insieme a questo punto, quali sono tutte le cose da fare e da vedere…
La Fortezza di Belgrado, simbolo della città
Partiamo subito da una delle attrazioni più belle e simboliche della città, ovvero la Fortezza di Belgrado. Eretta per proteggere la città dagli attacchi esterni, oggi la fortezza ospita il Museo storico di Belgrado, che custodisce al suo interno le testimonianze del passato turbolento della città. Prima di visitare il museo, prendetevi del tempo per ammirare la struttura di questo luogo antico, come i resti di bastioni e mura d’epoca bizantina, ottomana e austriaca, le porte di accesso e la torre dell’orologio. Molto suggestivi anche la statua del vincitore, scolpita da Ivan Meštrovic, e la Fontana di Mehmet Pascià uno dei pochi resti del periodo ottomano. Da non perdere poi, il tour sotterraneo della Fortezza, con il bunker dell’esercito, il magazzino di polvere da sparo, il pozzo romano e la prigione sotterranea.
Il Parco di Kalemegdan, un’attrazione da non perdere
Un’altra attrazione da non perdere è il parco di Kalemegdan, caratterizzato da viste mozzafiato sui fiumi Sava e Danubio, ma anche da reperti storici decisamente importanti, che catturano l’attenzione dei visitatori. Qui infatti, troverete numerose attrazioni, tra cui il Museo Militare, che ospita un’impressionante collezione di armamenti e reperti storici, e il Monumento della Vittoria, simbolo della città. Questo parco inoltre, ospita anche un bellissimo zoo!
Il Tempio di San Sava, la chiesa ortodossa più grande al mondo
Nel centro della città, si trova il Tempio di San Sava, ovvero la chiesa ortodossa più grande al mondo. Caratterizzato da una cupola centrale realizzata in marmo travertino e alta 70 metri, il tempio è un vero spettacolo per la vista, sia per la sua struttura maestosa che per l’interno decisamente suggestivo. Oltre alle volte ricoperte di affreschi e dipinti, qui troverete anche una meravigliosa cripta arricchita da mosaici e affreschi dorati, per non parlare dell’ipogeo dove sono custoditi il tesoro di San Sava e la tomba del despota Stefan Lazar Hrebeljanović.
Skadarlija, uno dei quartieri più belli di Belgrado
A Belgrado si trova un quartiere in stile bohémien, ovvero Ulica Skadarlija, una piccola riproduzione della bellissima città di Parigi. Caratterizzata da uno stile romantico con case basse realizzate in mattoni rossi, dipinti sulle pareti e strade acciottolate, questa città è attualmente un punto di ritrovo per artisti e letterati. Qui, al civico 34, troverete la casa dello scrittore e pittore serbo Đura Jakšić, una attrazione molto interessante sia per i turisti che per gli abitanti locali.
Il centro storico e Ulica Knez Mihailova, tappa fissa per i turisti
Se volete scoprire la vera essenza di Belgrado, specialmente quel che rimane del suo passato, allora è doveroso un giro nel centro storico, il quartiere Stari Grad, da dove partì lo sviluppo urbanistico della città. Da non perdere il Palazzo Vecchio, oggi sede del Municipio di Belgrado, il Parlamento serbo e il Tempio del San Michele Arcangelo, che custodisce icone e oggetti in oro e le tombe dei principi Miloš e Mihailo Obrenović. Non dimenticate di percorrere la strada che unisce il Parco Kalemegdan con Piazza della Repubblica, Ulica Knez Mihailova, protetta dallo Stato di Belgrado grazie alla presenza di edifici antichi che risalgono al 1870. Mi raccomando, durante la vostra passeggiata prendetevi qualche minuto per ammirare la bellezza dei palazzi in stile Art Nouveau, come il palazzo della SANU, sede del Museo di Scienza e Tecnologia.
Piazza della Repubblica, ricca di attrazioni suggestive
A questo punto non vi resta che visitare Piazza della Repubblica, realizzata in occasione della liberazione dei serbi dal dominio turco nel 1867. Se al centro della piazza troverete la statua del principe Mihailo III (Mihailo Obrenović), scolpita dal fiorentino Enrico Pazzi nel 1882, a sinistra avrete modo di ammirare il Teatro Nazionale, luogo scelto per importanti eventi culturali e musicali nella capitale. Sempre in Piazza della Repubblica potrete visitare il Museo Nazionale di Serbia, oggi nei beni protetti dall’UNESCO nel programma “Memorie del Mondo”, grazie alle sue 400.000 opere d’arte e reperti archeologici.
Museo Nikola Tesla, una chicca tutta da scoprire
Nel centro storico di Belgrado si trova anche il Museo di Nikola Tesla, uno degli inventori più importanti che dedicò la sua vita alla scienza. Seppur decisamente piccolo, questo museo è una chicca tutta da scoprire! Composto da 7 sale diverse, tra cui quella legata al racconto della vita di Tesla fino ad arrivate alla sala delle scoperte che riguardano l’elettricità e le varie applicazioni (fra cui la bobina), questo luogo è tanto affascinante quanto stimolante.
Il Museo della Jugoslavia e la casa dei fiori, tra storia e cultura
E per concludere, le ultime due attrazioni: il Museo della Storia della Jugoslavia e la casa dei fiori. Il primo, ottimo punto di riferimento per comprendere il passato della ex Jugoslavia, offre un percorso interattivo che racconta i momenti chiave della sua dittatura e la storia del paese. Il complesso comprende tre musei, uno più bello dell’altro, ricco di oggetti antichi e di doni ricevuti dal Maresciallo Josip Broz Tito. Inoltre, nel 1975 fu realizzata la Casa dei Fiori, un giardino vicino alla residenza presidenziale dove Tito trascorreva l’estate e che oggi conserva la sua tomba, circondata da pannelli informativi e cimeli personali.