L’estate è ormai nel suo pieno e in spiaggia un libro, anche se non è più di moda, puo aiutarci a connetterci con relax ed atmosfera, e staccarci dello smartphone. La lettura in vecchio stile, ovvero legata al formato libro con odore e contatto con della carta annessi, offre diversi benefici, non ultimo quello di creare una zona di distanza dagli stimoli di schermi e suoni di cui ormai siamo quasi tutti più o meno schiavi. Inoltre, come dimostra anche uno studio dell’Università del Sussex, leggere un libro o una rivista per più di 6 minuti contribuisce a ridurre la frequenza cardiaca e la tensione muscolare, abbassando i livelli di stress del 68%. In questo utile e salutare scopo, la lettura, supera i benefici che in percentuale danno sorseggiare un the (che abbassa i livelli di stress del 54%), passeggiare (42%), o ascoltare musica (61%).
Per trascorrere qualche ora di pace, quindi, e abbassare i vostri livelli di stress in riva al mare proviamo a suggerirvi 4 libri da portare sotto l’ombrellone, senza pretese, e senza chiedervi di rifugiarvi in classici o letture troppo impegnative.
1. Crepacuore, Selvaggia Lucarelli
La giornalista italiana è uscita quest anno con un libro che parla delle relazioni tossiche, se non lo avete ancora letto ve lo consiglio. È un libro che si legge facilmente e che, nonostante il tema molto delicato, scorre leggero anche grazie ai toni a tratti divertenti. Certo non è il libro più scanzonato di Selvaggia Lucarelli, ma se avete già letto i precedenti, potete portarlo sicuramente sotto l’ombrellone. Se invece non avete ancora letto nulla della Lucarelli, potete provare con i suoi libri più divertenti, e un pochino meno impegnati, come “dieci piccoli infami” o “che ci importa del mondo” . Lo stile di scrittura della giornalista di Civitavecchia si rispecchia molto con lo stile che utilizza sui suoi social network e su alcuni dei suoi articoli più famosi. Quando parla di relazioni, in particolar modo delle sue, il sarcasmo che l’ha resa celebre diventa centrale e vi sorprenderete sicuramente a sorridere immedesimandovi nella situazioni che racconta, anche senza rendervene conto.
2. Terapia di coppia per amanti, Diego Da Silva
Diego De Silvia è un vero gigante della letteratura contemporanea. Questo è un libro che si può leggere in una giornata; affronta il tema della relazione in modo profondo ma neanche volandoci sopra in modo leggero. Prima ancora che diventasse una moda De Silva ha trattato il tema della terapia di coppia e del ruolo che svolge anche in relazioni non convenzionali, come per esempio quella tra due persone sposate, ma non tra di loro, che vivono una relazione stabile nel tempo, e che cercano l’aiuto di un terapeuta. La narrazione a 2 voci nel libro è quella dei due amanti protagonisti, che sfocia poi nell’incontro dei due nella stanza di terapia dove il terapeuta che li segue sarà il primo a trovarsi spiazzato dalla non tradizionale “formazione” dei pazienti che sta prendendo in carico. Un viaggio tra i sentimenti senza retaggi culturali, giudizi e senza aspirare a raccontare la storia d’amore per eccellenza. Davvero un testo adatto per esplorare i propri sentimenti, specchiandosi in protagonisti normali e a loro modo “incasinati” come tanti di noi.
3. L’isola dell’abbandono, Chiara Gamberale
Non è un libro leggero, anche in questo caso si parla di sentimenti tossici e di relazioni complicate. Parte del libro ha ambientazione estiva, se riuscite a superare con buono spirito la prima parte, più complicata per quanto riguarda l’investimento emotivo, potreste arrivare a finire tutto il libro anche in questo caso, in una sola giornata di spiaggia. Chiara Gamberale è una delle migliori autrici contemporanee e la sua scrittura è davvero un piacere da incontrare, sotto l’ombrellone o anche tornando a casa. La Gamberale è nota per sondare attraverso la scrittura e le relazioni, gli intrighi psicologici che provengono dalle nostre storie e che ci hanno resi quello che siamo, anche nella scelta dei partner. L’isola dell’abbandono è sicuramente il libro della maturità di questa straordinaria autrice e si sposa benissimo per uno spazio di pausa che sia anche uno spunto per riflettere su quanto abbiamo scelto in termini di unioni, e che ci ha portato ad essere quel che siamo ora.
4. I doni dell’imperfezione, Brenè Brown
Rispetto ai tanti libri motivazionali privi di una reale connessione con la realtà, questa autrice, di cui potete seguire il discorso al Ted Talk su Netflix, ha fatto un lavoro davvero esilarante sul tema della vergogna. Questo libro che nella versione italiana si chiama,”i doni dell’imperfezione” spiega approfonditamente, anche con accenni biografici, la storia di questa donna che durante il corso di una ricerca scientifica ha scoperto di avere un potenziale di visione tra le mani, proprio riguardo il tema della vergogna e del fallimento. Brene Brown ci guida in un percorso di 10 tappe che, partendo dalla presa di coscienza della nostra vulnerabilità insegna a vivere liberi da condizionamenti:
«Vivere in modo incondizionato significa prendere parte attiva alla nostra esistenza. Significa svegliarsi la mattina e pensare: “Non importa ciò che riesco a fare e ciò che mi resta da fare, io sono abbastanza”
Insomma leggere rappresenta un modo per staccare la spina, rilassarsi ed evadere, ma se si scegliamo i libri giusti, senza strafare, ci possiamo regalare anche un importante spazio tutto nostro per riflettere. Provate a spegnere i cellulari qualche ora in spiaggia, durante questa estate, e provate a tuffarvi in queste storie leggere lasciandovi ispirare.