Questo borgo Friulano è una perla medievale dell’Alta Carnia da scoprire in autunno

Laura Sandroni
  • SEO Editor
  • Esperta di Beauty, Lifestyle e Viaggi
10/10/2024

Una perla sospesa nel tempo e un borgo friulano da scoprire il prima possibile, ecco un luogo verso cui partire per viversi un break autunnale magico

Questo borgo Friulano è una perla medievale dell’Alta Carnia da scoprire in autunno

Il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni più belle del nostro Paese e, soprattutto durante questa stagione, sa regalare delle emozioni magiche a chiunque vi si rechi. E il motivo è molto semplice. Questa terra vanta delle distese di natura incontaminata come nessun’altra. Valli, montagne, laghi dalle acque cristalline e bellissime location che sorgono immerse in questi contesti paesaggistici e che vivono allo stesso ritmo della natura, conservandosi nel tempo come delle piccole perle in uno scrigno. Ed è esattamente quello che è accaduto a un borgo friulano che è una vera meraviglia medievale da scoprire.

Un luogo che sorge nell’’Alta Carnia, sulle montagne friulane e che sembra essere appena uscito da una cartolina da cui è difficile staccare i propri occhi.

Un borgo friulano da scoprire il prima possibile

Una meta magica sotto ogni punto di vista, immerso nella natura e nelle sue variazioni di colore e una destinazione in cui ritrovare la pace, rallentando il proprio ritmo di vita ed entrando in contatto con quello della natura più autentica.

Un borgo friulano di circa 400 abitanti, sito provincia di Udine e che si trova tra i 1000 e i 1400 metri d’altezza. Un luogo che si compone di tre frazioni e che si trova ai piedi del Bivera, la montagna che con l’adiacente Pian delle Streghe è un geosito di interesse internazionale. Insomma, una meta unica ricca di bellezza e circondata da altrettanta bellezza. Parliamo del borgo di Sauris, una meraviglia del Friuli Venezia Giulia e una destinazione da segnare subito nel proprio itinerario di viaggio verso un luogo che vi faccia staccare la spina e tornare indietro nel tempo.

Cosa vedere a Sauris

Un borgo friulano da esplorare lentamente, cosi come vuole lo stesso ritmo della natura, che non conosce anticipi o ritardi e che scorre perfetta nel suo perpetuo vivere. Un luogo vivo, vissuto e, senza dubbio, una meta al di fuori delle rotte turistiche più battute.

Una location davvero perfetta per riconnettersi con la natura. E che vi dona la possibilità di farlo anche grazie ad alcune iniziative portate avanti e proposte agli ospiti per farli immergere nella tradizione, nella storia, nella cultura e nella vita del paese. Oltre che ovviamente nella natura.

Una serie di escursioni e visite guidate verso il cuore del borgo e della sua vita, alla scoperta del lato autentico del luogo e della regione in cui è sito, in un viaggio che non potrete più dimenticare.

Le bellezze di Sauris

Un vero  gioiello incastonato tra le vette mozzafiato delle Dolomiti, da scoprire in ogni stagione ma che durante l’autunno ha qualcosa che lo rende davvero magico agli occhi e che ve lo farà entrare nel cuore per non uscirne più. Una meta unica e inaspettata, sospesa nel tempo e carica di fascino in ogni suo singolo angolo e scorcio.

Compreso il bellissimo lago accanto a questo borgo friulano, che cambia colore a seconda delle stagioni e che toglie il fiato in qualsiasi momento dell’anno in cui lo potrete ammirare. Un luogo di quiete e tranquillità e un borgo dalla tipiche caratteristiche dei villaggi di montagna, circondato dallo spettacolo del foliage e immerso in atmosfere difficili da spiegare a parole ma che vale la pena di vivere, organizzando subito un viaggio verso il Friuli Venezia Giulia e verso le sue incantevoli bellezze.

Una meta in cui rilassarsi, in cui entrare nella natura e nel vivere lento del posto, in cui assaporare i piatti tipici del luogo legati alla tradizione regionale e del borgo stesso. Ma anche una destinazione che vi entrerà nel cuore e che vi saprà richiamare ogni anno, come tappa obbligatoria per ricaricare le batterie e per riscoprire le cose belle e importanti della vita.