Una volta frequentato dai grandi Divi del Cinema, questo Borgo Veneto conserva un fascino senza tempo!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
15/08/2024

Un borgo da leggenda che ha fatto la storia, anche personale, dei grandi divi e delle grandi dive del cinema. Ecco un borgo Veneto che dovete visitare assolutamente...

Una volta frequentato dai grandi Divi del Cinema, questo Borgo Veneto conserva un fascino senza tempo!

Questo borgo leggendario del Veneto spesso viene definito “la città dai cento orizzonti” grazie alla sua posizione panoramica. Immerso in una delle cornici più belle del nostro paese questo è famoso tra i borghi per essere stato un luogo scelto come rifugio per artisti, poeti e intellettuali, attratti dalla sua bellezza e dalla sua atmosfera tranquilla. I divi e le dive del cinema, in particolar modo, lo hanno amato e frequentato portando il tutto il mondo la sua fama ed il suo fascino senza tempo…

Il Borgo dei Cento Orizzonti, amato da divi e artisti…

Il borgo di Asolo è un vero gioiello per il nostro paese. Imperdibili i panorami che potete vedere da qui su tutta la zona dei colli asolani ma non solo. Tra le attrazioni principali spicca la Rocca, una fortezza medievale che domina il borgo dall’alto di un colle, offrendo viste mozzafiato che spaziano fino alla laguna di Venezia nelle giornate più limpide. Altra tappa, la Cattedrale di Santa Maria Assunta è un esempio notevole, con opere d’arte di grande pregio come la pala di Lorenzo Lotto. Per chi ama la natura, i dintorni di Asolo offrono numerosi sentieri che si snodano tra vigneti, uliveti e boschi, ideali per passeggiate rigenerative. In ogni angolo di questo borgo si respira una serenità che sembra lontana dal ritmo frenetico del mondo moderno, rendendo Asolo non solo un luogo da visitare, ma anche un’esperienza da vivere. E proprio per vivere a pieno l’esperienza del viaggio ad Asolo, una sosta alla casa della grande diva deve essere messa in programma

Asolo, il borgo di Eleonora Duse

 

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Asolo, un gioiello nascosto tra le colline del Veneto, ha sempre esercitato un fascino magnetico su artisti, intellettuali e personaggi di spicco, divenendo un rifugio per coloro che cercavano ispirazione e tranquillità. Tra le personalità più celebri che hanno frequentato questo borgo incantevole spicca la figura di Eleonora Duse, una delle più grandi attrici teatrali italiane. Duse, conosciuta non solo per il suo talento ma anche per la sua intensa vita personale, trovò in Asolo un luogo di pace dove ritirarsi lontano dai riflettori. Affascinata dalla bellezza del borgo, la Duse decise di stabilirsi qui negli ultimi anni della sua vita, considerandolo un rifugio spirituale. La sua presenza ad Asolo contribuì a far conoscere il borgo a una cerchia di intellettuali e artisti dell’epoca, trasformandolo in un vero e proprio cenacolo culturale.

Non solo Eleonora Duse: gli artisti che hanno amato Asolo

Un’altra figura di grande rilievo legata ad Asolo è la scrittrice ed esploratrice britannica Freya Stark. Conosciuta per i suoi viaggi avventurosi in Medio Oriente e per i suoi diari di viaggio, Freya si innamorò di Asolo e vi si stabilì negli anni Trenta. La sua villa, immersa in un giardino all’inglese, divenne un luogo di incontro per letterati, artisti e viaggiatori di tutto il mondo. La vita di Freya Stark, intrecciata con quella di Asolo, arricchì ulteriormente il fascino culturale del borgo. Non si può parlare di Asolo senza menzionare la regina Caterina Cornaro, l’ex regina di Cipro che, nel 1489, si ritirò ad Asolo dopo aver ceduto l’isola alla Repubblica di Venezia. La regina trasformò il borgo in una sorta di piccola corte rinascimentale, accogliendo artisti, poeti e filosofi, tra cui Pietro Bembo, che qui scrisse il suo famoso dialogo “Gli Asolani”. Grazie a Caterina Cornaro, Asolo divenne un centro di grande fermento culturale, un luogo dove l’arte e la bellezza erano celebrate in tutte le loro forme. Anche il poeta Robert Browning, celebre per i suoi versi romantici, fu attratto da Asolo e lo celebrò in uno dei suoi ultimi poemi, “Asolando”, che fu pubblicato postumo. L’amore di Browning per Asolo era tale che volle essere sepolto qui, e anche se alla fine è stato sepolto a Westminster Abbey, il suo legame con il borgo rimane indissolubile e impresso nella storia del posto!

Asolo e i divi del cinema…

La bellezza senza tempo di Asolo ha attratto anche cineasti e attori del calibro di Vittorio De Sica e Orson Welles. Anche il nostro indimenticabile Marcello Mastroianni amava soggiornare ad Asolo per sfuggire alla frenesia di Roma. La storia di Asolo è quindi intrecciata con quella di molte personalità illustri, che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura e nell’arte. Questo piccolo borgo, con il suo paesaggio mozzafiato e la sua atmosfera intima e raffinata, ha saputo incantare alcuni dei più grandi spiriti del loro tempo, trasformandosi in un luogo di incontro e di ispirazione senza pari. Tra le personalità illustri che qui hanno trovato rifugio c’è anche Pier Paolo Pasolini, una delle figure più complesse e influenti del cinema e della cultura italiana del Novecento, che visitò Asolo trovando nel borgo un luogo di ispirazione e riflessione. Pasolini, con la sua sensibilità artistica e la sua capacità di cogliere le sfumature della realtà italiana, rimase colpito dalla semplicità e dalla bellezza genuina di Asolo. Per parlare dei tempi recenti, anche attori del calibro di Angelina Jolie e Brad Pitt, nei loro viaggi in Italia, si sono concessi una visita ad Asolo, rimanendo affascinati dalla sua bellezza e dalla sua storia.