Valentina Ferragni ha deciso di fare un salto indietro nel tempo per una festa a tema, tornando agli anni Duemila. L’influencer si è trasformata in uno dei personaggi che hanno fatto la storia dei film americani: Regina George in “Mean Girls”, replicando alla perfezione il suo look rosa confetto.
Valentina Ferragni, il look per la festa in maschera la trasforma completamente: diventa Regina George!
I veri nostalgici non possono aver dimenticato gruppi musicali come le Spice Girls o i Backstreet Boys: la musica, così come la moda, degli anni Novanta e Duemila sono impresse nel nostro immaginario collettivo e ci influenzano tutt’ora. Mattia Stanga, per festeggiare il suo compleanno, ha scelto questi due decenni come tema principale. Tra gli invitati non poteva mancare Valentina Ferragni, che ha scelto uno dei film che hanno conquistato un’intera generazione.
L’influencer ha scelto una gonnellina a pieghe di raso rosa, un cardigan abbinato e dei sandali dello stesso colore. La t-shirt, iconica, con la scritta “A little bit dramatic“: cosa vi viene in mente con questo outfit se non Regina George in “Mean Girls”? Valentina Ferragni ha preso sul serio il suo travestimento e ha coinvolto anche il padre per farsi procurare l’iconico Motorola rosa di quegli anni, tra gli oggetti più desiderati dai teenager. Il look si ispira al celebre film del 2004 con protagonista Lindsay Lohan, una quindicenne alle prese con compagne di classe superficiali e vanitose, le cosiddette “ragazze cattive”.
Il personaggio di Regina George, interpretato da Rachel McAdams, è una ragazza ricca e alla moda, molto presuntuosa e opportunista, una vera Queen B della scuola che tiene tutti i suoi compagni in pugno. Il suo tratto distintivo? L’inseparabile collana con la lettera R al collo. Valentina Ferragni ha replicato alla perfezione l’outfit rosa confetto, compreso di collanina con l’iniziale V. Il look scelto è uno dei preferiti dai fan di “Mean Girls”, con la maglietta da vera regina del dramma. L’influencer ha raccontato anche un episodio risalente a quando aveva 12 anni e, con lo stesso telefonino usato per il travestimento, mandava SMS al ragazzo che le piaceva, senza che questo la degnasse di uno sguardo. “Sono sempre stata una sottona“, ha commentato.
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