L’uso di Oli per la Cura dei Capelli e del Cuoio Capelluto è oggi molto diffuso, specie in caso di problemi legati a secchezza, chiome sfibrate e danneggiata. Gli impacchi a base di oli possono davvero fare la differenza, ed effettivamente non dovrebbero mai mancare nella nostra routine e non solo in caso di capelli rovinati, esistono infatti tante problematiche che possono essere risolte e curate in questo modo e, tanti tipi di oli per rispondere alle diverse esigenze.
Oli naturali per capelli: come usarli
Gli oli naturali per capelli possono essere impiegati in vari modi all’interno della nostra routine di cura e dimostrano particolare utilità per diverse applicazioni e problematiche legate alla salute della chioma. Un approccio per sfruttare appieno le proprietà cosmetiche di questi preziosi oli naturali consiste nell’applicarli attraverso un impacco su capelli asciutti. I capelli vengono trattati con l’olio, che può essere distribuito solo sulla lunghezza e sulle punte o esteso anche alle radici a seconda del tipo di capello. Successivamente, vengono avvolti in una pellicola trasparente e lasciati in posa per almeno una ventina di minuti prima di procedere con lo shampoo.
Come alternativa, è possibile utilizzare gli oli con piccoli tocchi direttamente sui capelli asciutti, focalizzandosi esclusivamente sulle punte. Questo metodo può essere adottato per completare lo styling o per idratare le punte e le lunghezze particolarmente secche.
I migliori oli naturali e le diverse azioni per i tuoi Capelli
In natura sono presenti tantissime piante da cui è possibile estrarre oli di bellezza. In particolare, sono molto diffusi quelli con fine idratante, capaci di nutrire e riparatore i Capelli. Tra questi abbiamo l’olio di cocco, per ammorbidire e migliorare l’aspetto della chioma. L’olio di mandorla con qualità lenitive e azione anti-caduta. Continuiamo con l’olio d’oliva ricco di antiossidanti, che non solo migliora l’elasticità del cuoio capelluto, ma previene anche la formazione di doppie punte e nutre i capelli in profondità. L’olio di jojoba, simile al sebo prodotto naturalmente dalla pelle, idrata e stimola i follicoli piliferi.
Oltre a questi celebri oli capaci di garantire morbidezza ai Capelli, ce ne sono alcuni mirati a curare le alterazioni della pelle e la forfora. Sì, avete capito bene, gli oli hanno anche interessanti proprietà riequilibranti del PH, in particolare un olio, quello di Neem.
Olio di Neem, un efficace trattamento anti-forfora
L’olio di neem, estratto dai semi dell’albero omonimo originario dell’India, è noto per le sue molteplici proprietà benefiche, specialmente nel contesto della cura dei capelli. Le sue caratteristiche antifungine e antibatteriche, grazie a composti bioattivi come l’azadirachtina, lo rendono un efficace trattamento anti-forfora.
Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, l’olio di neem contribuisce a ridurre l’irritazione del cuoio capelluto, alleviando prurito e arrossamento. La capacità di penetrare in profondità nei follicoli piliferi e nella pelle fornisce un’idratazione profonda, contrastando la secchezza e la desquamazione.
Naissance olio di Neem Vergine Biologico
Nei confronti della forfora, l’olio di neem opera eliminando i funghi responsabili, impedendone la crescita e prevenendo la ricomparsa del problema. Inoltre, calma l’irritazione del cuoio capelluto, riducendo il prurito e contribuendo a mantenere un ambiente purificato e salutare.
Per sfruttare i benefici contro la forfora, è possibile massaggiare delicatamente l’olio di neem sul cuoio capelluto prima dello shampoo o aggiungerlo ad altri oli per il massaggio capillare. Tuttavia, è consigliabile eseguire una piccola prova cutanea per accertarsi di eventuali reazioni allergiche.